Il contrassegno, che consente ai residenti di parcheggiare gratuitamente anche fuori dal proprio quartiere, sarà valido fino al 30 settembre 2024
Prorogata la scadenza delle vetrofanie per la sosta dei residenti nelle zone blu promiscue nelle Zcs. È quanto prevede il disciplinare tecnico che ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti. Il contrassegno valido fino al 30 giugno 2023 sarà quindi prorogato al 30 settembre 2024 senza necessità di ulteriori pratiche o pagamenti rispetto a quanto già versato al momento del rilascio.
“Abbiamo deciso di prorogare per un altro anno il meccanismo delle vetrofanie per il parcheggio gratuito a tutti i residenti del Comune di Firenze – ha detto il sindaco Dario Nardella -. Un meccanismo che conosciamo già e che dà la possibilità di parcheggiare in tutte le strisce blu anche fuori dal quartiere di residenza. E’ un segnale forte che vogliamo dare alle famiglie fiorentine, per andare loro incontro dal punto di vista economico e consentire loro di muoversi in modo più agevole. Non dimentichiamo però lo sforzo che stiamo facendo sul trasporto pubblico: rinnovo quindi l’invito ai cittadini a usare mezzi alternativi, soft mobility e mezzi pubblici. Da fine agosto partirà l’altro tassello del nostro piano della mobilità cittadina per incentivare l’uso degli autobus, e già dal mese prossimo sarà lanciata la campagna di Comune di Firenze e Autolinee Toscane”.
Le vetrofanie erano state introdotte nel 2020 contestualmente alla possibilità, per i residenti delle Zcs, di parcheggiare gratuitamente nei posti blu a sosta promiscua indipendentemente dal settore di appartenenza. Il bollino, di colore diverso a seconda della Zcs di residenza, consente infatti ai residenti di usufruire di questa possibilità mentre l’automobilista che sosta soltanto nella sua zona può continuare a esporre la fotocopia della carta di circolazione. “Non sarà necessario fare alcuna richiesta – ha detto l’assessore Giorgetti -, né saranno necessari ulteriori pagamenti rispetto a quanto già versato al momento del rilascio. Inoltre, in vista della definizione della nuova disciplina dello Scudo verde, che nella prima fase sarà di monitoraggio, questa nuova proroga consentirà anche di riallineare le tempistiche previste per le riorganizzazione della sosta dei residenti in Zcs con quelle dell’avvio della Ztl Scudo verde”.