Crescita generalizzata ma boom soprattutto per Palazzo Pitti, +50% rispetto allo stesso periodo di quattro anni fa. Il direttore Eike Schmidt: “Numeri che ci stanno portando verso un nuovo primato”
Weekend di Pasqua con numeri mai visti alle Gallerie degli Uffizi: sono stati 91.369 le persone che tra venerdi, sabato, Pasqua e Pasquetta hanno scelto di concedersi una visita alla Galleria delle Statue e delle Pitture, a Palazzo Pitti o al Giardino di Boboli. Una cifra record, che fa registrare al complesso museale il 21% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, quando le presenze erano state 75.704, e il 28% rispetto al 2019, quando erano state 71.393. Nel dettaglio, alla Galleria degli Uffizi ci sono stati complessivamente 42.757 visitatori (+17% rispetto al 2022 e +23% rispetto al 2019), a Palazzo Pitti 12.531 (+30% rispetto al 2022, +50% rispetto al 2019), al Giardino di Boboli 36.081 (+23% rispetto al 2022, +27% rispetto al 2019). Ma non solo.
“Degli oltre 91mila visitatori oltre 12mila hanno optato per il Passepartout 5 Giorni (che comprende Uffizi, Palazzo Pitti, Boboli, Museo dell’Opificio delle Pietre Dure e Museo Archeologico Nazionale), con una crescita del 17% della vendita di questa tipologia di biglietto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; e ben 6.332 hanno comprato il biglietto combinato Pitti-Boboli, istituito appena lo scorso anno: ciò conferma che i nostri biglietti speciali, pensati per una fruizione più tranquilla e approfondita – spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt – Siamo felici che la crescita più robusta abbia riguardato la Reggia di Palazzo Pitti, con il 50% in più, rispetto al 2019, anno di record storico per le presenze alle Gallerie. Sicuramente le mostre su Eleonora di Toledo e Rudolf Levy hanno avuto un ruolo determinante nel consentire una crescita così forte. Insomma, questi numeri ci stanno portando verso un nuovo primato”.