Ieri sera l’ennesimo episodio all’ex hotel Astor di via Maragliano. Abitanti esasperati: “Qualcuno deve fare qualcosa e darci delle risposte. Servono maggiori controlli nei pressi della strutture e nelle vie più buie”
Un volo di otto metri prima di impattare in strada. Caduto forse per sfuggire a chi lo stava inseguendo. E’ l’ennesimo episodio che ha visto protagonisti l’ex hotel Astor in via Maragliano e il rione di San Jacopino che ha vissuto un’altra notte drammatica.
Tutto è iniziato ieri sera poco dopo le 22 nella struttura da tempo occupata da sbandati e persone in cerca di una dimora già salita negli scorsi mesi agli onori della cronaca per diverse liti degenerate dal subaffitto di locali a famiglie indigenti. E proprio questa potrebbe essere la spiegazione per il fatto che ha coinvolto un quarantenne ecuadoriano il quale avrebbe avuto un alterco con altri soggetti della struttura. Questi lo avrebbero inseguito armati dei coltelli. Il quarantenne sarebbe caduto dal terzo piano, probabilmente per sfuggire agli aggressori anche se non sono escluse altre ipotesi. Finito in ospedale ha riportato alcune contusioni e una microfrattura. Insomma gli è andata discretamente bene. Sul posto sono arrivate quattro volanti della polizia e il 118. Oltre ai vigili del fuoco che hanno aperto una stanza dove si era barricata parte della famiglia del sudamericano: due donne, un bambino e un ragazzo. Gli aggressori si sarebbero dileguati qualche attimo prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
E a San Jacopino i residenti, già alle prese con problemi di spaccio, degrado e danneggiamenti vari, sono sempre più esasperati da una situazione che non sembra avere una soluzione. Simone Gianfaldoni, presidente del Comitato Cittadini Attivi che da anni si batte per ristabilire la legalità in quello che tanti anni fa era un rione molto ricercato per venirci ad abitare, torna a chiedere con forza lo sgombero immediato dell’ex albergo anche per vie delle precarie condizioni igieniche in cui versa la struttura. “Noi siamo esasperati, non ne possiamo proprio più tra spaccate, furti, spaccio e aggressioni. Qualcuno ora deve fare qualcosa e darci delle risposte”.
L’eco di quanto accaduto ieri sera è arrivato anche nel consiglio comunale di questo pomeriggio con Fratelli d’Italia che ha richiesto un incontro con Questore e Prefetto, oltre naturalmente allo sgombero dell’ex hotel. “Non più solo risse, non solo utenze ‘a ufo’, non solo il ricettacolo di personaggi più che loschi nel cuore del quartiere di San Jacopino – attaccano Alessandro Draghi e Jacopo Cellai -, nell’ultima notte di follia in via Maragliano un uomo è stata scaraventato giù dal terzo piano. L’ex albergo occupato rappresenta ormai un enorme problema per il quartiere, in mano a gruppi di extracomunitari violenti. Chiediamo lo sgombero immediato della struttura e come gruppo consiliare abbiamo già richiesto un incontro con Prefetto e Questore”.