Adesso il Comune potrà procedere con l’affidamento della progettazione definitiva tramite una procedura negoziata. Nardella: “L’obiettivo è quello di non perdere tempo”
Nuovo passo in avanti per la riqualificazione dello stadio Artemio Franchi. La Giunta – con una delibera a firma del sindaco Dario Nardella – ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo impianto sportivo. Adesso il Comune può procedere con l’affidamento della progettazione definitiva tramite una procedura negoziata: l’obiettivo di Palazzo Vecchio è quello di non perdere tempo e ricevere a stretto giro di posta gli elaborati della progettazione necessari a convocare una nuova conferenza dei servizi entro il prossimo gennaio. “Siamo al lavoro per svolgere nel minor tempo possibile tutte le procedure e le pratiche” ha detto il sindaco Dario Nardella, che ha aggiunto: “E’ un passo avanti fondamentale che arriva in tempi molto rapidi: ringrazio gli uffici, i nostri tecnici e i nostri dirigenti che seguono costantemente questo progetto di riqualificazione che darà a Firenze e alla Fiorentina uno stadio moderno”.
I prossimi step adesso prevedono a gennaio 2023 la consegna del progetto definitivo, con l’obiettivo di chiudere entro marzo la conferenza dei servizi; entro luglio 2023 è previsto l’appalto integrato per l’aggiudicazione dei lavori e la progettazione esecutiva oppure a dicembre 2023 l’appalto per l’aggiudicazione dei lavori. L’Amministrazione sceglierà la procedura per la realizzazione dell’intervento: appalto integrato e quindi affidamento alla ditta esecutrice della realizzazione dell’opera e della progettazione esecutiva, oppure appalto di lavori su progetto esecutivo previa redazione da parte di Arup Spa della progettazione esecutiva. Il progetto sarà sviluppato in coerenza con le indicazioni previste nel Documento di Indirizzo alla progettazione (Dip) ed inserendo la richiesta, avanzata successivamente dall’Amministrazione comunale, di prevedere la riprofilatura delle gradinate della tribuna Maratona al fine di garantire il massimo confort agli spettatori. Il Dip è stato redatto, nella parte in cui si definiscono le caratteristiche dello stadio, con la collaborazione attivata con l’Istituto per il Credito Sportivo che ha supportato il Comune anche nell’analisi e nella verifica delle scelte progettuali.
Il progetto di fattibilità approvato è stato elaborato dal raggruppamento vincitore del concorso di progettazione, con capogruppo Arup Spa, seguendo tutte le prescrizioni ed indicazioni inserite nel Documento di Indirizzo alla progettazione. L’Amministrazione comunale si è avvalsa della collaborazione offerta da INVITALIA per l’individuazione della società che si dovrà occupare della verifica del progetto e dei professionisti incaricati del collaudo dell’opera. Le gare sono attualmente in corso e si prevede che entro settembre, previa conclusione delle procedure da parte di INVITALIA, l’Amministrazione comunale potrà stipulare i relativi contratti in maniera tale da poter affiancare la società per la verifica del progetto al gruppo di progettazione durante la progettazione definitiva.