I due progetti presentati dal sindaco Dario Nardella. Costo totale poco meno di dieci milioni di euro. A Settembre l’avvio del primo cantiere sulla strada che unisce via Martelli con Piazza San Marco
Via Cavour ripavimentata e pedonale diventerà un aranceto, piazza Vittorio Veneto arricchita di verde invece sarà riservata completamente ai pedoni. Sono i due progetti presentati stamani dal sindaco Dario Nardella e dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti alla presenza della soprintendente Antonella Ranaldi. Il costo totale dei due progetti è di poco meno di dieci milioni di euro. Il primo cantiere a partire sarà quello di via Cavour, già a settembre escludendo così anche l’ipotesi di un prolungamento della Vacs della tramvia fino a Palazzo Medici Riccardi come in passato più volte paventato.
“Si tratta di interventi molto importanti che cambieranno due ingressi al centro storico – ha detto Nardella -, quello da ovest lato Cascine verso Porta al Prato e quello da nord lato piazza della Libertà fino a piazza del Duomo. L’obiettivo dell’intervento di riqualificazione di via Cavour è quello di rendere questo asse verticale un luogo di bellezza e arredo urbano, riportandolo allo splendore della sua tradizione ispirata alla storia dei Medici e facendone uno spazio piacevole e fruibile, oltre che elemento di attenzione all’ambiente grazie alle nuove alberature. Un luogo spazioso senza troppo traffico, in grado di ricucire il tratto di centro storico fino a piazza San Marco e con le tramvie fino a piazza della Libertà. Per quanto riguarda piazza Vittorio Veneto l’obiettivo è quello di ricreare il collegamento fra il centro storico ed il Parco delle Cascine dando più spazio ai pedoni, senza ridurre il numero dei posti auto per i residenti, e creando uno spazio arioso, godibile e sicuro nel quale i cittadini possano fermarsi e sostare”.
L’intervento in via Cavour si ispira a criteri di ecosostenibilità con la riduzione delle superfici asfaltate che accumulano calore, l’inserimento di alberi e la progressiva pedonalizzazione della strada. La prima fase costerà 2,3 milioni di euro con cantieri che dureranno nove mesi e comprende l’allargamento e la lastricatura dei marciapiedi, il rifacimento della carreggiata e l’inserimento di aiuole in cui verranno piantati degli alberi di arancio. La seconda fase (1,6 milioni di euro e inizio lavori 2026), prenderà avvio dopo la realizzazione della tramvia per Bagno a Ripoli e la conseguente rimodulazione del trasporto pubblico urbano nel centro storico con bussini elettrici che passeranno comunque si via Cavour.
“Un intervento di riqualificazione di via Cavour che prevede l’allargamento dei marciapiedi e quindi dell’area pedonale con l’inserimento delle nuove alberature di agrumi. Un progetto – ha continuato Giorgetti – che consentirà di valorizzare la residenza e le attività commerciali, per arrivare poi, con l’attivazione delle nuove linee tramviarie, a non avere più il passaggio da questo asse delle linee forti del trasporto pubblico urbano. Su piazza Vittorio Veneto, il progetto prevede una riqualificazione complessiva di tutta la zona centrale dell’ovale della piazza recuperando le previsioni del Poggi, quindi con un’area libera dai mezzi, un parcheggio laterale lato fiume e lo spostamento di auto e mezzi pubblici su viale Guidoni”.
Per quanto riguarda piazza Vittorio Veneto, il sito diventerà una grande area pedonale destinata all’accesso al Parco delle Cascine ed alla fruizione da parte dei cittadini, ricreando la continuità fra il centro della città ed il suo principale polmone verde. Anche in questo caso l’intervento si ispira a criteri di ecosostenibilità con la riduzione delle superfici asfaltate e l’inserimento di un significativo numero di nuovi alberi. A vantaggio della fruibilità e della sicurezza dell’area saranno realizzate 27 nuove panchine in pietra e installati 26 nuovi corpi illuminanti. La piazza sarà pedonalizzata con la dismissione del capolinea dei bus extraurbani. L’intervento ha un costo complessivo stimato di circa sei milioni di euro di cui tre milioni di euro provenienti dal Fondo per l’attuazione del Piano nazionale delle Città del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. L’inizio lavori è previsto fra un anno, nell’estate 2024.