Si tratta dell’ennesimo atto teppistico nei confronti delle strutture della Croce Rossa. Nessuno stop per i test prenotati, ma l’amarezza del presidente del comitato fiorentino Andreoni: “Offesa al lavoro che portiamo avanti da due anni
Nuovo atto vandalico contro una postazione “Drive through” per effettuare il tampone molecolare dalla propria macchina. Ad essere preso di mira da ignoti imbecilli teppisti è stata la cabina gestita dalla Croce Rossa al parco delle Cascine. Oltre vergare scritte contro il governo Draghi e a disegnare svastiche, sono stati recisi anche i cavi di sicurezza dei gazebo per l’ancoraggio a terra. Si tratta dell’ennesimo gesto insensato e dannoso nei confronti di materiali e strutture della Croce Rossa, destinate al servizio per i cittadini. Il turno di stamattina, con più di 100 prenotati per il tampone molecolare, non ha subito interruzioni e i volontari si sono immediatamente messi lavoro per ripulire le pareti e sostituire i pezzi danneggiati.
“Questo tipo di attacco – commenta amaramente Lorenzo Andreoni, presidente del Comitato di Firenze della Cri – ci ferisce due volte: sul piano materiale perché ci sono dei danni che dovranno essere ripagati, ma soprattutto dal lato morale, perché si tratta di un’offesa al lavoro e all’impegno che i nostri volontari e operatori stanno portando avanti da più di due anni con costanza. Anche adesso che siamo in una nuova e impegnativa emergenza. Il nostro lavoro andrà avanti senza interruzioni: siamo già all’opera per ripristinare le condizioni del nostro Drive Through e questi gesti intimidatori non avranno alcun effetto sul servizio che offriamo alla popolazione”.