Barbara Nannucci (Lega): “Le istituzioni cittadine si attivino per la messa in sicurezza di questi luoghi del ricordo”
Vandalizzata la targa dedicata a Norma Cossetto in via Isonzo, a Sorgane. Nottetempo ignoti se la sono presa contro la lapide che ricorda la giovane studentessa, medaglia d’oro al valor civile, torturata, uccisa ed infine infoibata dai partigiani jugoslavi nei primi giorni di ottobre del 1943, spezzandola. Durissima il commento di Barbara Nannucci, segretaria della Lega fiorentina.
«Chiedo la ferma condanna, senza eccezione alcuna, del gesto ignobile perpetrato come sempre con il favore dell’oscurità, vile atto che offende in generale tutte le vittime della barbarie titina e in particolare Norma. Assistiamo ormai da tempo a una preoccupante deriva negazionista che mira a confutare e mistificare quanto avvenuto nei confronti di popolazioni italiane, la pulizia etnica perpetrata, gli assassinii mirati, le sparizioni, gli infoibamenti e gli annegamenti. Non accetteremo mai passivamente questi atti intimidatori che hanno come unico fine quello di cancellare nella memoria collettiva il ricordo del dramma vissuto dalle popolazioni giuliano-dalmate. Lo dobbiamo a tutte quelle centinaia di migliaia di connazionali la cui unica colpa fu quella di essere italiani».
Nannucci chiede con forza che le istituzioni cittadine si attivino per la messa in sicurezza di questi luoghi del ricordo (stessa sorte ha coinvolto negli ultimi tre anni la targa di Largo martiri delle Foibe nei pressi della Fortezza). «Sono ormai anni – sottolinea – che assistiamo a questi atti violenti, barbari e incivili perpetrati ai danni di simboli e lapidi che ricordano la tragedia dalmata istriana. Riteniamo non ulteriormente procrastinabile una presa di posizione di netta condanna da parte di questa amministrazione e delle forze politiche di area democratica».
L’intitolazione del giardino a Norma Cossetto è avvenuta il 10 febbraio 2021 e da quella data in avanti, ad ogni ricorrenza del Giorno del Ricordo, al giardino sono state sempre realizzate iniziative che hanno visto la partecipazione di alcune scuole del Quartiere 3. «Proprio in ragione di quanto accaduto – conclude il segretario della Lega – ci auguriamo e auspichiamo che l’amministrazione riesca quest’anno nell’intento di coinvolgere quante più scuole e associazioni possibili nella programmazione dell’evento per il giorno del ricordo».