Intanto dopo tre giorni di rialzi continui calano finalmente in Toscana i nuovi contagi. L’età media dei 191 casi è di 29 anni e ci sono 33 guariti, ma anche purtroppo un altro decesso
Gli over 60 potranno anticipare se vorranno il richiamo del vaccino Astrazeneca, già programmato ad agosto. a partire dalle 12 di mercoledì 21 luglio, quando il portale online regionale in automatico consentirà loro di anticipare la data della somministrazione della seconda dose. L’anticipo delle seconde dosi di Astra interesserà circa 60mila over 60, pronti a ricevere la seconda dose in agosto.
Ma le novità non si fermano qui perché per accelerare la copertura vaccinale alla luce della diffusione della variante Delta del Coronavirus da lunedì 26 luglio, sul portale regionale online, sarà nuovamente attivata la funzione “Last minute” per prenotare le prime dosi di vaccino anti Covid, dalle ore 19 alle 23:59, in modo da consentire a chi fosse interessato di cogliere la disponibilità di eventuali dosi non ancora prenotate e, quindi, prontamente utilizzabili, il giorno successivo, negli hub gestiti dalle Asl territorialmente competenti. In più sono già a disposizione degli over 60, non vaccinati neppure con la prima dose, nuove forniture di Janssen della J&J, che potranno essere prenotate sul portale online regionale oppure richieste in farmacia o presso il proprio medico di medicina generale. “Faremo tutto ciò che è in nostro potere per consentire la più elevata copertura vaccinale dei cittadini toscani, mettendo a loro disposizione l’offerta massima consentita – commenta il presidente della Regione, Eugenio Giani -. I nostri cittadini a oggi hanno dato prova di grande responsabilità, come testimoniano i dati dell’ultimo report settimanale del Governo, che collocano la Toscana sempre sopra la media nazionale in termini di percentuali registrate per fascia di età a partire dagli over 60. L’attuale situazione epidemiologica, però, è tale che serve un ulteriore sforzo comune, per contrastare l’impennata dei contagi dovuta anche ai festeggiamenti degli Europei”.
Intanto dopo tre giorni di continui rialzi tornano finalmente a calare in Toscana i nuovi contagi da Coronavirus. Sono 191 in più rispetto a ieri che portano il totale a 246.167. I guariti sono 33 in più e raggiungono quota 237.055 (96,3% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 2.213, +7,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 90 (8 in più rispetto a ieri), di cui 16 in terapia intensiva (stabili). L’età media dei 191 nuovi positivi odierni è di 29 anni circa. Oggi si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 70 anni, deceduto in provincia di Siena. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 3.598.976 vaccinazioni, 29.962 in più rispetto a ieri (+0,8%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata.
Sono 68.060 i casi complessivi ad oggi a Firenze (52 in più rispetto a ieri), 22.796 a Prato (25 in più), 23.136 a Pistoia (3 in più), 13.401 a Massa (15 in più), 24.916 a Lucca (33 in più), 29.389 a Pisa (16 in più), 17.621 a Livorno (21 in più), 22.987 ad Arezzo (10 in più), 14.004 a Siena (11 in più), 9.302 a Grosseto (5 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 6.711 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.235 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 8.903 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 7.955, Massa Carrara con 7.059, la più bassa Grosseto con 4.256. Complessivamente, 2.123 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (149 in più rispetto a ieri, più 7,5%). Sono 8.103 (335 in più rispetto a ieri, più 4,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Sono 6.899 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.224 a Firenze, 602 a Prato, 632 a Pistoia, 527 a Massa Carrara, 667 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 510 ad Arezzo, 338 a Siena, 189 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.