Il primo è stato fermato dai passanti (tra cui un poliziotto libero dal servizio) che avevano sentito le urla della donna. Il secondo, prima di essere bloccato, ha malmenato gli agenti
Strappa il cellulare dalle mani di un’anziana, ma le grida della donna non lasciano indifferenti i passanti che riescono a bloccare il malintenzionato. E’ accaduto ieri sera intorno alle 20 in viale Redi. Secondo quanto ricostruito dalle volanti della Polizia l’uomo, un romeno di 33 anni, si sarebbe avvicinato alla vittima ultraottantenne e con un gesto repentino le avrebbe afferrato il polso strappandole di mano il telefonino. A questo punto il 33enne si sarebbe velocemente allontanato, ma le grida d’aiuto della signora non hanno lasciato i passanti indifferenti. Tra di essi c’era anche un agente di Polizia libero dal servizio che, con l’aiuto anche di altre persone, è immediatamente intervenuto fermando l’uomo e allertato il numero d’emergenza 112 Nue. Il telefonino è subito stato restituito alla donna, mentre il romeno dopo essere stato identificato è stato denunciato per furto.
A Sesto Fiorentino invece ieri mattina la Polizia ha arrestato in via Alessandro Tassoni un marocchino di 23 anni accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante uno specifico servizio di controllo del territorio, gli agenti delle volanti del Commissariato cittadino hanno notato uno scooter, con due persone a bordo, sfrecciare a gran velocità tra le strade del grosso comune alle porte di Firenze. Immediatamente i poliziotti hanno intimato “l’alt”, ma il conducente, notata la presenza delle pantere, ha continuato la corsa a bordo del motorino per poi abbandonarlo e darsi alla fuga a piedi in direzione opposta rispetto a q uella del passeggero. Il conducente dopo una manciata di metri è stato raggiunto dagli agenti, contro i quali, a questo punto, si sarebbe scagliato colpendoli con calci e pugni. Nonostante tutto i poliziotti, che hanno riportato anche delle lievi contusioni con qualche giorno di prognosi, hanno avuto la meglio fermando definitivamente il giovane. L’altro per il momento, ha fatto perdere le proprie tracce. Il 23enne è finito in manette e a seguito degli accertamenti si è beccato una denuncia per ricettazione: il mezzo su cui era a bordo è risultato essere provento di furto ed è stato restituito al legittimo proprietario.