La prima senza autorizzazione vendeva pollo e riso alla Galleria della Stazione (e lo ha offerto anche agli agenti), il secondo senza patente per non farsi prendere aveva tentato di nascondersi nell’alveo del Fosso Macinante
Aveva allestito una vendita di cibo nei pressi della Galleria della Stazione senza nessuna autorizzazione. Ieri però la Polizia Municipale ha interrotto l’attività abusiva e per la donna, una 58enne sudamericana, è scattata la multa di 5.000 euro. L’intervento risale a ieri alle 17 ed è stato organizzato dopo che alcuni sopralluoghi effettuati nei giorni precedenti che avevano evidenziato la presenza della venditrice e la sua attività rivolta ai connazionali che frequentano la zona. Gli agenti del Reparto Fortezza, insieme ai colleghi del Reparto Antidegrado, si sono recati all’ingresso della galleria commerciale dove hanno trovato la donna che vendeva porzioni di riso e pollo in contenitori sigillati pronti per la consumazione. Ha pure offerto il cibo, di apparente preparazione casalinga e priva, infatti, di etichetta identificativa e di indicazione di ingredienti, agli agenti in borghese al prezzo di 6 euro. Per la donna è scattata la sanzione da 5.000 euro per vendita su area pubblica priva di autorizzazione; le è stato notificato anche un decreto di allontanamento di 48 ore. Sono inoltre state sequestrate amministrativamente 13 confezioni di cibo precotto, 2 vasetti di salsa/condimento, 2 buste in plastica e un carrello portapacchi.
Non è andata meglio al 31enne straniero che a bordo di uno scooter andava a tutta velocità per sfuggire alla Polizia Municipale. Gli agenti sono riusciti comunque a bloccarlo e per lui sono scattati oltre 5.000 euro di sanzioni varie. Il fatto è avvenuto nella zona di via Baracca martedì pomeriggio. L’uomo, alla guida di uno scooter 300 di cilindrata, quando si è accorto di essere preceduto da una pattuglia di motociclisti dell’Autoreparto, ha certato di nascondersi abbassandosi dietro il manubrio e occultandosi dietro agli altri veicoli in movimento. Approfittando del momento in cui la pattuglia ha fermato una moto per un controllo, ha superato gli agenti accelerando improvvisamente fino a raggiungere una velocità sostenuta in modo da allontanarsi quanto prima possibile.
Non si era però accorto di avere alle sue spalle una seconda pattuglia di motociclisti dell’Autoreparto ai quali non era sfuggito il comportamento evasivo dello scooterista. È quindi scattato l’inseguimento fino a raggiungerlo poco distante. Ma l’uomo ha ignorato l’alt degli agenti cercando di ripartire di ripartire e visto che il tentativo non è riuscito ha abbandonato il veicolo per darsi alla fuga a piedi, scavalcando recinzioni e cancelli ed attraversando giardini e terreni fino a tentare di nascondersi nell’alveo del Fosso Macinante. Gli agenti però lo hanno individuato e lo hanno bloccato. Dato che non aveva mai conseguito la patente, è stato multato con un verbale da 5.100 euro e per le infrazioni collezionate durante la fuga (per velocità pericolosa 87 euro e per non essersi fermato all’alt cifra che sarà stabilita dal prefetto). Lo scooter è stato sequestrato.