Sarà ridisegnata l’area, con dei belvedere sull’Arno. Galgani: “Sarà una zona tutta da vivere riprogettata e sistemata”. Saranno piantati 29 nuovi alberi, oltre a circa 100 nuovi esemplari di piante erbacee e arbusti
Un giardino interamente ripensato, recuperato, sostenibile con nuovi inserimenti di verde e nuove attrezzature inclusive, oltre a 29 nuovi alberi. Con la speranza che i diversi atti vandalici che lo hanno visto sfortunato protagonista nel corso degli anni non si debbano più ripetere. Rinascono le aree giochi e il verde dei Giardini Caponnetto, nel Quartiere 2, grazie a due delibere approvate nell’ultima giunta che danno il via al recupero di “questo luogo di grande rilevanza paesaggistica così caro ai fiorentini” spiega la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani. “Sono lavori che abbiamo progettato negli ultimi mesi per questa area di 5mila metri quadrati che verranno realizzati in più fasi con lo scopo di valorizzare questo spazio storicizzato di alto pregio paesaggistico attraverso un’accurata riqualificazione, in linea con gli ultimi e più esclusivi standard ambientali e di sostenibilità, migliorandone l’uso da parte dei cittadini” ha aggiunto.
Tutto ruoterà intorno ad una piazza al centro circondata da sedute dove verrà spostata e sistemata la lapide commemorativa di Antonino Caponnetto: un luogo più bello ma anche pensato simbolo di una organizzazione attorno ad una società civile e rispettosa della legalità. Il restyling dei giardini Caponnetto sarà complessivo, con un investimento di 262 mila euro: sarà tolto l’asfalto dai giardini con un decremento delle aree impermeabili di oltre il 70%. Sarà interamente recuperato anche il campetto da basket, mentre l’area dei giochi per i più piccoli diventerà una vera e propria “Città dei Bambini” con una riorganizzazione integrale della disposizione dei giochi che saranno tutti recuperati, ricollocati e integrati. In più all’esterno le altalene, un bocciodromo amatoriale e il preesistente campetto da street-basket con nuove sedute lineari, raggruppate in modo da formare uno spazio dedicato alla socialità. La maggior parte delle vecchie panchine sarà sostata lungo i percorsi maggiori e per creare dei piccoli belvedere lungo il fiume, salvo due che verranno sostituite con panchine tematiche: una a sostegno delle donne vittime di violenza di genere; l’altra, arcobaleno a sostegno delle tematiche LGBTQIA+.
Negli allargamenti dei percorsi pedonali maggiori sono previste zone per picnic e sosta con nuovi tavoli in legno. Lungo i percorsi principali che continuano sulla destra, nelle piazzole ci saranno tavoli da picnic e ulteriori panchine, in due zone diversamente soleggiate fra loro, in modo da creare variazione di fruibilità lungo il corso della giornata e delle stagioni. Lungo il fiume verranno creati dei piccoli belvedere dotati di panchine, operando degli strategici tagli nella siepe esistente, al fine di enfatizzare la libera visuale sul fiume e sulle colline.
I materiali saranno tutti naturali e sarà eliminato dal giardino tutto l’asfalto a favore di una pavimentazione o in terra battuta o in ghiaia naturale. Attraverso la stilizzazione della “Città dei Bambini”, verranno liberate altre aree di prato per ottenere oltre 2.400 mq di verde con un incremento del 25% in più rispetto all’attuale; qui verranno inseriti numerosi nuovi alberi sia da frutto che da fiore: melograno, corbezzolo, melo, pero, sorbo. Queste specie avranno anche una valenza pedagogica, in quanto i piccoli apprenderanno a conoscere gli alberi del territorio e a comprendere il passaggio del tempo e i cicli vitali attraverso l’osservazione delle fasi naturali di vegetazione. Le nuove sistemazioni a verde saranno dotate di un nuovo impianto di irrigazione e anche l’illuminazione sarà potenziata.