Centoventi centimetri di diametro per 70 chili di peso. E’ stato mangiato al Caffè letterario Le Murate. Rufilli: “E’ l’assenza della fiorentinità autentica”
A ritrovarsi sono stati in tantissimi. Curiosi forse, anzi sicuramente, di assistere a un evento probabilmente irripetibile e destinato a entrare direttamente nel Guinnes dei Primati. Ma anche e soprattutto golosi e amanti di uno dei piatti da strada fiorentini universalmente più conosciuti. Già perché grazie alla fulminante idea di Mirco “Dinamo” Rufilli ne è stato preparato uno gigantesco che poi è stato mangiato con avidità e soddisfazione da tutti i partecipanti alla prelibata kermesse.
Centoventi centimetri di diametro per 70 chili di peso: eccole le misure del panino al lampredotto più grande del mondo che è stato preparato e letteralmente divorato al Caffè Letterario delle Murate in occasione della Giornata nazionale delle Tradizioni Popolari. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione culturale Bang e dal Quartiere 1, e realizzata grazie alla collaborazione con Conad, La Buticche di’ Lampredotto di San Frediano, MegaMagie del Pane e Bambi-Tripperia Fiorentina.
“Il lampredotto è il simbolo della cucina povera da strada – dice Mirco Rufilli, consigliere comunale Pd e ideatore della festa – ma è soprattutto condivisione, è l’essenza di una fiorentinità autentica. Un valore identitario a cui non rinunciamo e che anzi intendiamo valorizzare. Per questo sarebbe importante realizzare finalmente un consorzio del lampredotto, una struttura cittadina che sia in grado di rafforzare la tutela del prodotto e promuovere questa tradizione in maniera capillare e organizzata”.
Aggiunge l’assessore alle Attività produttive Federico Gianassi, golosissimo di questa pietanza povera: “Quando la nostra tradizione gastronomica si sposa con eventi come questo non possiamo che esserne al fianco. Street food fiorentino per eccellenza, il panino con il lampredotto questa volta sfida se stesso con questo mega panino. E’ stata una bella occasione per valorizzare uno dei nostri più gustosi piatti nella giornata dedicata alle tradizioni popolari”