Il conducente del mezzo, un uomo di 74 anni, si sarebbe sentito male e sarebbe passato col rosso. Durate molte ore le operazioni di riposizionamento sui binari del convoglio poi portato nel deposito di Scandicci
Sono andate avanti fino alle 22 di ieri sera le operazioni di riposizionamento del tram della T2 della tramvia sui binari viale Fratelli Rosselli a seguito dell’incidente in cui era rimasto coinvolto nel primo pomeriggio. Il convoglio è stato rimesso sui binari grazie a una gru e spostato in via Guido Monaco da dove, nella notte, è stato portato dai tecnici di Gest al deposito di Scandicci. Sul posto l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio. “Ringrazio la Polizia Municipale, i tecnici e tutti gli operatori che, da subito, si sono adoperati per gestire la difficile situazione. Ci sono stati disagi e ripercussioni perché viale Fratelli Rosselli è un’arteria fondamentale della circolazione cittadina, ma c’è il massimo impegno di tutti per rimuovere il tram incidentato e ripristinare la normale viabilità”.
Quanto alla dinamica dell’incidente, che di fatto ha paralizzato il traffico in città per ore, sembra che a causa di un malore del conducente della Fiat Jeep, un anziano di 74 anni, l’auto sia passata col rosso in viale Fratelli Rosselli andando a impattare la tramvia della linea T2 che stava arrivando da via Guido Monaco, in direzione stazione: tre convogli sono deragliati e l’auto ha arrestato la sua corsa accartocciandosi sui binari. Per alleggerire la circolazione in vista dell’orario di rientro da lavoro, era stato deciso di aprire la ZTL in modo da mettere a disposizione itinerari alternativi.