Il mezzo di soccorso esposto in piazza Signoria. Obiettivo: testimoniare l’orrore della guerra in Ucraina che colpisce anche e soprattutto i civili e raccogliere fondi per una nuova ambulanza da inviare nel Paese
Settembre 2022, Ucraina: un’ambulanza sta soccorrendo un uomo ferito in un bombardamento che ha causato danno a soli civili, ma viene bersagliata da centinaia di proiettili e da schegge di missili russi. Il personale di soccorso non fa in tempo neppure a caricare il ferito, perché l’attacco avviene dopo 30 secondi dall’arrivo dei medici. Settembre 2024, Firenze: l’ambulanza crivellata di colpi arriva in piazza della Signoria, a ricordare che la guerra in Ucraina prosegue e continua a fare vittime.
L’ambulanza mitragliata, insieme a una in servizio attivo delle Misericordie Fiorentine, è stata esposta oggi 16 settembre sotto Palazzo Vecchio e dal 17 al 19 settembre sarà in piazza Bartali davanti all’Ipercoop di Gavinana. L’obiettivo è testimoniare l’orrore della guerra in Ucraina, che colpisce anche e soprattutto i civili. Ci sarà anche la possibilità di raccogliere fondi per acquistare un’altra ambulanza da inviare in Ucraina. L’iniziativa rientra in un progetto internazionale dell’associazione di Lussemburgo “L’Ukraine”: l’ambulanza, proveniente dalla regione di Kharkiv, ha fatto il tour di tutta l’Europa, è stata già in altre città italiane e toscane, e ora arriva a Firenze, grazie all’Associazione fiorentina Lilea, al Congresso degli Ucraini in Italia e al Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, con il patrocinio del Comune di Firenze.
“In tempi di guerra, sono le persone innocenti a subire le conseguenze più gravi. Penso alle immagini drammatiche che scorrono sotto i nostri occhi e che ci inorridiscono ogni giorno. Penso a tutti coloro che hanno perso i propri cari o la propria casa e meritano tutta la nostra solidarietà e sostegno. – sottolinea l’assessore a Welfare, Casa, Accoglienza e Integrazione Nicola Paulesu – Firenze non dimentica chi soffre il dramma della guerra. Teniamo alta la nostra attenzione perché ogni giorno dobbiamo lavorare insieme per ricostruire un futuro di pace e speranza. Dobbiamo dare rispetto e dignità al popolo ucraino. La guerra tra Ucraina e Russia è un problema molto complesso. È necessario un impegno da parte di tutti affinché ci sia una soluzione e un cessate il fuoco e si possa riprendere un percorso di pace”.
Aggiunge l’avvocato Yuliya Muts, presidente dell’Associazione Ucraina-Italia Lilea Aps, fondata nel 2015 e dal 2022 parte dell’attuale Congresso degli Ucraini in Italia. “In tempo di guerra, la protezione delle strutture di soccorso, anche mobili, è sancita dall’articolo 18 della IV Convenzione di Ginevra, che le esclude espressamente quali bersagli legittimi e qualifica ogni violazione come crimine di guerra. Questa ambulanza crivellata, che reca le insegne ed i colori propri dei mezzi di soccorso sanitario, è la testimonianza di un crimine di guerra. Proprio in piazza Signoria, il primo giorno della guerra, il 24 febbraio 2022, ci fu il primo incontro di solidarietà tra l’allora assessora Sara Funaro e l’allora sindaco Dario Nardella con la comunità ucraina. Sono passati oltre due anni, però la guerra, purtroppo, non è finita, le bombe russe continuano a colpire, anche e soprattutto i civili”. “Le Misericordie si sono fin da subito mobilitate per il sostegno al popolo ucraino e continueranno a farlo finché ce ne sarà bisogno”, conclude Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina.
Nel pomeriggio una delegazione del Consiglio comunale, col presidente Cosimo Guccione ed i due vice presidenti Alessandro Draghi e Vincenzo Pizzolo, ha incontrato i rappresentanti dell’Associazione Ucraina-Italia Lilea Aps e dell’Associazione Onouka davanti all’ambulanza crivellata di colpi dall’esercito russo.