Un investimento di 3 milioni di euro per tre anni di lavori. E’ completamente accessibile e aperto ai residenti e ai visitatori nazionali e internazionali: le informazioni saranno garantite nelle principali lingue straniere
Inaugurazione questa mattina in piazza Stazione all’interno del complesso monumentale di Santa Maria Novella, del Firenze Welcome Center, il nuovo fulcro dell’accoglienza e dell’informazione turistica onsite di Firenze e dell’area fiorentina (aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica dalle 9 alle17,30), completamente allestito e attrezzato con strumentazione digitale aggiornabile in base alla stagionalità o a eventi tematici di rilievo. Il servizio onsite del Firenze Welcome Center è affiancato da un contact center turistico articolato tra telefono 055000, mail touristinfo@comune.fi.it e assistente virtuale Feelflorence, per una self info h24.
“L’inaugurazione di oggi ha una doppia valenza per l’amministrazione, – ha detto il sindaco Sara Funaro – da una parte si tratta di un’operazione di recupero, restauro e riqualificazione di uno spazio straordinario, tra l’altro uno dei complessi più visitati nella nostra città, e dall’altra vede la messa in efficienza di un servizio fondamentale che aiuta chi arriva nella nostra città a orientarsi su tutta l’offerta, ci tengo a sottolinearlo, di Firenze, della città metropolitana e della nostra regione. Quando parliamo di turismo sostenibile il nostro obiettivo deve essere far conoscere a chi arriva a Firenze le possibilità e le opportunità presenti su tutto il territorio, all’interno dell’area metropolitana così come nel resto della Toscana, un elenco infinito di bellezze da promuovere grazie al lavoro in rete con tutti i territori. Il Firenze Welcome Center ci aiuterà anche a mettere in campo azioni volte a sensibilizzare sulle buone regole di rispetto della nostra città, attraverso le campagne che già abbiamo realizzato come Enjoy & Respect Firenze che vogliamo diffondere il più possibile”.
Il nuovo Firenze Welcome Center è completamente accessibile e aperto ai residenti, ai visitatori e ai cityusers nazionali e internazionali. Accanto all’allestimento dello spazio dedicato all’informazione, sono stati realizzati bookshop e caffetteria a completare il sistema di accoglienza. La digitalizzazione e l’interoperabilità in tempo reale con gli altri infopoint cittadini e regionali (grazie al potenziamento del sistema Make Iat), nonché con l’impostazione di redazione diffusa FeelFlorence, si pone alla base della strategia di promozione turistica del territorio. Grazie agli operatori del raggruppamento temporaneo di imprese (Co&So – Cis) che si è aggiudicato l’appalto del servizio di informazione e accoglienza turistica per i prossimi 5 anni, le informazioni saranno garantite nelle principali lingue straniere, con i contenuti sempre aggiornati in tempo reale. Il Firenze Welcome Center è stato progettato per essere completamente inclusivo ed è dotato di un servizio di interpretariato nella lingua internazionale dei segni (LIS), oltre ad avere a disposizione ausili da fornire in comodato d’uso gratuito per visitatori con mobilità ridotta. L’ultimazione dei lavori prevede che l’area di accesso comune possa poi condurre direttamente alla biglietteria del Museo di Santa Maria Novella, alla Sala delle Colonne (parte del percorso museale) e alle altre realtà tra cui la Fondazione Alinari, il Mundi, il Galileo Lab.
“Firenze Welcome Center è un posto bellissimo, all’altezza della nostra città e del nostro territorio, un luogo dove i turisti possono informarsi al meglio ma anche un luogo in cui emerge un senso di rispetto per la nostra città. – aggiunge l’assessore al Turismo Jacopo Vicini – Un luogo innovativo, grazie alle migliori tecnologie, un luogo accessibile, grazie a servizi con la lingua dei segni e a un servizio di comodato per visitatori a mobilità ridotta che hanno bisogno del nostro supporto. Sono convinto che saprà far vivere al meglio il nostro territorio”.
I lavori hanno interessato l’ambiente di oltre 600 mq edificato entro i primi decenni del Trecento, spartito in tre navate da sequenze di pilastri che sostengono volte a crociera. L’ambiente doveva assolvere in origine alla funzione di dormitorio conventuale (dormitorio orientale) , analogamente al vano adiacente sul lato settentrionale del Chiostro che presenta la medesima impostazione architettonica. Il recupero funzionale e l’allestimento multimediale dello spazio è stato reso possibile grazie anche al finanziamento proveniente dal Ministero del Turismo per il progetto Feel Florence. L’investimento è stato di 3 milioni di euro, per tre anni di lavori, dei 4,5 milioni stanziati nell’ambito del Patto per Firenze che inaugurano il vasto piano di rigenerazione urbana del complesso di Santa Maria Novella.