Inizia stasera con Lorenzo Baglioni “Sussulti metropolitani” che ha come obiettivo far ripartire la cultura nel territorio. Fino al 3 settembre incontri, spettacoli e concerti con Vichi, Areamista, e una piéce dedicata a Gastone Nencini
Otto serate per rilanciare la fruizione e le sinergie culturali della città metropolitana di Firenze, offrendo un calendario di eventi per tutti e a ingresso libero. E’ la prima edizione del Festival “Sussulti metropolitani” che parte stasera,giovedì 27 agosto, con lo show di Lorenzo Baglioni e andrà avanti fino al 3 settembre nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio (presso la Tensostruttura Ubert Scarlini) e nel centro storico della cittadina.
L’evento è ideato dalla fondazione Accademia dei Perseveranti, che gestisce il Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, in collaborazione con tutti i comuni della piana fiorentina (ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata: biglietteria@teatrodante.it, 055-8979403; Whatsapp 3463038170). “Sussulti metropolitani – racconta Giampiero Fossi, sindaco di Signa – rappresenta una scelta che unisce tutti i comuni ad ovest di Firenze, con un significato preciso: far ripartire dalla cultura tutto lo sviluppo e tutta la vitalità tipica di un territorio come il nostro, parte importante di quella che è la grande area di Firenze alla quale siamo capaci di fornire spunti importanti. Sarà un momento di rinascita e di incontro, con tutte le garanzie per la salute e con proposte artistiche di alto livello”.
Ad aprire la rassegna sarà stasera (ore 21) Lorenzo Baglioni che sul palco insieme a Lorenzo Furferi alla testiera, racconterà e canterà attraverso i brani tratti dal suo album “Bella prof!” il mondo della didattica e della scuola, tra congiuntivi e polinomi da scomporre. “Sussulti metropolitani – aggiunge il direttore artistico della rassegna Andrea Bruno Savelli,–nasce per diventare un appuntamento centrale per tutti i paesi della piana e della città metropolitana. Si parte con Campi Bisenzio ma l’idea sarebbe quella di organizzare la manifestazione ogni anno in un comune diverso per far sì che diventi l’appuntamento dell’estate della città metropolitana.”
Ma ecco il calendario delle proposte: Venerdì 28 (ore 21) tocca allo spettacolo “Improvisti” della compagnia Areamista:sul palco Alberto Ceville, Gregory Eve, Elena Molino e Mirko Manetti si destreggeranno tra sketch comici e di improvvisazioneguidati dal pubblico in sala. Sabato 29 (ore 21) Luca Avagliano interpreta il il monologo musicale Niente panico* *vaneggiamenti di un patafisico involontario”. Domenica 30 (ore 21) Andrea Bruno Savelli porta in scena “Essere Jim Morrison”, racconto della vita del carismatico leader dei The Doors. Nicola Pecci, eclettico cantautore e attore pratese, interpreterà dal vivo alcuni dei più grandi successi di Morrison.
Lunedì 31 agosto (20.45) la serata si aprirà con l’incontro con Marco Vichi. Alle ore 22 lo spettacolo “L’inquilino”con Elena Talenti, Fabrizio Checcacci, Roberto Andrioli e Lorenzo Degl’Innocentiadattamento teatrale dell’omonimo romanzo dello scrittore fiorentino creatore del Commissario Bordelli. Martedì 1 settembre (ore 20.45) presentazione in forma spettacolare del romanzo “Come un animale” di Filippo Nicosia. A seguireconcerto di Arpa Celtica sotto le stelle con Stefano Corsi: sarà possibile sdraiarsi sul prato (è consigliato portarsi una coperta) e ascoltare le magiche sonorità di questo strumento. Mercoledì 2 (ore 20.45) sarà la volta della piéce teatrale “Gastone – il sale di un campione” di e con Giovanni Nencini, Marco Pasquini, Riccardo Nencini, Marco Ballestracci. Alle ore 22.30 andrà in scena “La sedia nana – Frammenti anticonvenzionali su Glenn Gould” un atto unico musicale di e con Marco Ballestracci dedicato all’eccentrico pianista classico, divenuto una sorta di icona pop. Chiude la rassegna giovedì 3 settembre (ore 21) Lo spettacolo itinerante prodotto da Pupi e Fresedde “Walking Thérapie”, psico-camminata urbana per le vie di Campi Bisenzio guidati da un terapeuta e da un ex paziente.
“Siamo orgogliosi – conclude Giorgia Salvatori, assessore di Campi Bisenzio con delega alle Politiche giovanili – che questa prima edizione parta da qui. È una rassegna ideata e immaginata durante il lockdown. L’obiettivo è di raccontare la qualità dei nostri territori come una vera e propria rete metropolitana, con una visione ampia e innovativa e con la cultura tra i motori della ripresa”.