E’ accaduto a Cerreto Guidi. I Carabinieri chiamati dal più grande, 10 anni, che ha assistito alla violenta lite
Ubriaco torna a casa all’alba e picchia la moglie e le due figlie che stavano dormendo. E’ accaduto ieri a Cerreto Guidi. A chiamare i Carabinieri della Stazione di Capraia e Limite è stato il terzo figlio, un ragazzino di 10 anni, che sarebbe intervenuto per cercare di difendere la madre e le due sorelline gemelle di un anno appena dalla furia dell’uomo ma inutilmente. Quando i militari sono arrivati sul posto hanno trovato i tre piccoli e la donna in strada che li stavano aspettando. L’uomo, un 35enne indiano, attendeva in casa e non ha opposto resistenza.
Secondo la ricostruzione operata dai militari dell’Arma, il 35enne, rientrato a casa in stato di alterazione psicofisica per aver bevuto troppo, avrebbe trovato la moglie e le due figlie, minorenni, a dormire sul suo letto. Preso da uno scatto d’ira, si è scagliato contro la sua famiglia, afferrando la donna per i capelli e facendole sbattere la testa contro il muro, per poi prendere le due bimbe e scaraventarle giù dal letto, facendole cadere a terra. Svegliato dalle urla e dai colpi a questo punto sarebbe intervenuto il figlio maggiore, anch’egli minorenne, il quale avrebbe cercato di difendere la mamma e le sorelle. Ma l’uomo avrebbe aggredito anche lui, colpendolo con calci. Il ragazzino però non si è fatto intimorire e ha chiamato il 112 con la pattuglia arrivata in pochi attimi e subito dopo anche un’ambulanza che ha portato la donna ed i propri figli al Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Giuseppe” di Empoli, dove sono stati trattenuti per accertamenti sanitari e fino al tardo pomeriggio di ieri non erano stati ancora dimessi. L’uomo invece è finito nel carcere di Sollicciano per maltrattamenti in famiglia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i successivi ulteriori provvedimenti.