Il primo è stato sorpreso dal proprietario mentre era intento a rovistare all’interno del mezzo, il secondo è stato bloccato dopo aver preso a schiaffi un vigilante
Da lontano avrebbe notato una figura all’interno dell’auto che aveva lasciato parcheggiata in via Catalani e si è insospettito. Così il proprietario della macchina si è avvicinato e ha sorpreso il ladro mentre le volanti di via Zara stavano raggiungendo la strada. Un attimo dopo l’uomo, un tunisino di 43 anni già noto alle forze di Polizia, è stato fermato. Addosso aveva due strisce metalliche, probabilmente utilizzate per infrangere il finestrino del veicolo, e un cacciavite posti sotto sequestro. L’arrestato per tentato furto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, è comparso davanti al Giudice per la convalida della misura precautelare a seguito della quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Dovrà invece rispondere di rapina impropria un marocchino di 50 anni arrestato dalla Polizia dopo essere stato sorpreso da alcuni passanti all’interno di un’autovettura lasciata in sosta in via Carlo Ludovico Ragghianti intento a rovistare e aver preso a schiaffi un vigilante. L’uomo avrebbe tentato di scappare una volta scoperto, ma è stato bloccato nei pressi del Centro Commerciale di San Donato dall’intervento di una guardia giurata attirata dalle urla che provenivano dalla strada. A questo punto lo straniero avrebbe cominciato a dimenarsi sferrando alcuni ceffoni alla guardia giurata nel tentativo di dileguarsi. Una volta sul posto gli agenti di via Zara hanno fermato l’uomo, già noto alle forze di polizia, trovandolo in possesso della refurtiva poi riconsegnata al legittimo proprietario e di un coltellino sottoposto a sequestro. L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, è comparso davanti al Giudice per la convalida della misura precautelare a seguito della quale è stata disposta la custodia cautelare a Sollicciano.