I masselli in calcestruzzo che con chiodi fiorentini e cordonatura dovranno proteggere sagrato e abisde laterale della Basilica non piacciono a nessuno e provocano la reazione dei residenti che tornano a chiedere la cancellata leggera
degrado
Scivola a metà giugno la cordonatura di Santo Spirito
Per adesso restano solo fioriere sul sagrato. Doveva essere pronto per oggi ma una serie di prescrizioni delle Soprintendenza hanno fatto slittare l’installazione
“Santo Spirito non è una discoteca”. L’Oltrarno torna a sollevarsi
Dopo il flash mob di ieri al Giardino di Boboli contro l’ingresso a 3 euro nei fine settimana, altra protesta. Stavolta è il Comitato dei Residenti in via de’ Coverelli a far sentire di nuovo la propria voce contro degrado e malamovida
“So io dove glieli metterei quei chiodi fiorentini…”
Santo Spirito: nonostante la nuova installazione voluta da Palazzo Vecchio per impedire il degrado nell’area laterale alla Basilica tra via de’ Coverelli e l’incrocio con via del Presto di San Martino la situazione non cambia. E a rimetterci sono i residenti privati di posti auto e ancora alla prese con la latrina a cielo aperto
Sgomberata la pensilina-dormitorio
L’intervento questa mattina nella struttura di Viale Fratelli Rosselli diventata un rifugio per sbandati e senza tetto. Sul posto trovate cinque persone di cui una denunciata per resistenza. A gennaio l’interrogazione di Lega e Fratelli d’Italia
“Ma quali chiodi fiorentini, qui ci vuole la cancellata”
Nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbero essere un deterrente contro il degrado e i comportamenti indecorosi dei frequentatori della piazza. Ma il Comitato dei residenti attacca: “Non serviranno a nulla e si continuerà a orinare da quella parte come sempre”
Cordonatura, telecamere, dissuasori: ecco il piano di Palazzo Vecchio per S. Spirito
Dopo quanto accaduto il 25 Aprile, il Comune licenzia il piano per la protezione del sagrato della Basilica e della scalinata. Ma il commento tra i residenti è alquanto tiepido: “Misure già anticipate, possiamo solo stare a guardare e spaventa l’eliminazione di posti auto in via del Presto di San Martino
Santo Spirito, grandi piante d’alloro proteggeranno sagrato e abside
La novità questa mattina balza subito agli occhi. Ma i residenti temono molto questa soluzione e quella del cordonato rilanciando l’idea della cancellata
800.000 euro per restaurare e mettere in sicurezza Santo Spirito
E’ la richiesta avanzata dalla Prefettura al Fondo Edifici di Culto. Ma i finanziamenti potrebbero arrivare anche con il Recovery Fund. Serviranno anche per la cordonatura attiva dal prossimo 1° giugno. I residenti: “Avremmo preferito una cancellata leggera”
Niente più cibi e bevande sul sagrato e sulla scalinata di Santo Spirito
Dopo gli assembramenti di domenica scorsa nella piazza e in altre zona della città, Palazzo Vecchio ripropone il divieto di stazionamento nelle aree più a rischio. Dal 1° giugno Basilica “recintata” con cordonatura e pali in ottone
Camilla Speranza: “Nessun rispetto per noi e per le funzioni”
All’indomani delle parole del Cardinal Betori che auspicava soluzioni chiare per Santo Spirito, torna alla carica il Comitato dei residenti. E oggi pomeriggio l’atteso Cosp che potrebbe decidere misure severe e, forse, il transennamento del sagrato della Basilica
Il richiamo di Betori: “Per Santo Spirito soluzioni chiare”
Alla vigilia del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, l’Arcivescovo di Firenze dichiara sostegno e vicinanza alla Comunità degli Agostiniani dopo gli assembramenti del 25 aprile
Lega: “Referendum di quartiere su Santo Spirito”
Clamorosa iniziativa del Carroccio dopo quanto è avvenuto domenica 25 Aprile in piazza con Padre Pagano costretto a recintare con le panche della chiesa il sagrato per consentire ai fedeli di poter partecipare alle funzioni. Bussolin: “Siamo pronti a sfidare l’amministrazione. L’unica soluzione è la cancellata”
La cancellata “fai da te” di Padre Pagano
AGGIORNAMENTO – Il priore degli Agostiniani, aiutato da alcuni membri della Comunità di Santo Spirito, recinge il sagrato della Basilica e poi suona a distesa le campane in segno di protesta. E monta ancora la rabbia dei residenti: “Per quanto ancora Sindaco e Prefetto vogliono assumersi il rischio di un’altra piazza San Carlo?”
E adesso a Santo Spirito si gioca anche a pallone
I residenti imbufaliti lanciano l’ennesimo urlo di rabbia: “Vogliamo scalinate e sagrato liberi e sparecchiati. Vogliamo la cancellata leggera che protegga la Basilica da vandali, incivili e ubriachi. Basta far vivere gli abitanti nell’orina”