Due nuovi percorsi diversificati e tante novità per la XVII edizione della corsa dedicata ai progetti di prevenzione e cura dei tumori del seno
Sarà Giovanni Minoli a dare il via domenica 29 settembre alla XVII edizione di Corri la Vita, uno degli appuntamenti più attesi e partecipati all’insegna della solidarietà e della promozione di raccolta fondi per progetti dedicati alla prevenzione e cura dei tumori del seno.
Il noto giornalista è infatti un fan appassionato della corsa che quest’anno prevede due nuovi percorsi diversificati per gradi di difficoltà: il primo di circa 11 chilometri che parte da piazzale Vittorio Veneto (Cascine), attraversa Ponte della Vittoria, raggiunge via Pisana e passa per il Giardino Strozzi e via del Monte Oliveto (nuove tappe dell’edizione), per poi proseguire verso Piazza Pitti, dirigersi a Santa Croce, toccare in sequenza Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Duomo e Battistero e infine rientrare alle Cascine.
Il secondo di 5,5 chilometri sarà invece costellato da una serie di tappe culturali e attraverserà anche parte dell’Oltrarno per poi ritornare passando da Ponte alla Carraia al piazzale di partenza. La manifestazione è stata presentata in Sala d’Armi a Palazzo Vecchio presenti tra gli altri il sindaco di Firenze Dario Nardella, la storica presidente dell’Associazione Corri la Vita Bona Frescobaldi, l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi e l’assessore comunale allo sport Cosimo Guccione.
“Anche quest’anno – dice Frescobaldi – abbiamo organizzato un evento ricco dì novità, animato come sempre da persone che vogliono testimoniare la propria solidarietà nei fatti e con entusiasmo”. Domenica 29 settembre dunque a Firenze sarà una grande giornata di sport, solidarietà e cultura.
Tutti gli iscritti avranno la possibilità di visitare gratuitamente mostre e musei cittadini durante l’intera la giornata esibendo la maglietta che quest’anno è di colore rosa oppure il certificato di iscrizione. Per la prima volta poi si apriranno le porte dei musei di Prato, Empoli,Pistoia, Montelupo Fiorentino e Borgo San Lorenzo. Testimonial grafico quest’anno è il Putto con delfino di Andrea del Verrocchio, maestro di Leonardo, che adesso si trova in trasferta alla National Gallery of Art di Washington per l’esposizione “Verrocchio: sculptor and painter of renaissance Florence”.
Nato nel 2003, questo appuntamento sportivo non competitivo nelle sedici edizioni precedenti ha raccolto e distribuito 5.690.000 euro, riunendo quasi 335.000 partecipanti e consentendo un’assistenza di qualità a oltre 450.000 donne colpite dalla malattia. L’obiettivo quest’anno è di continuare a finanziare il progetto Eva per sostenere le donne malate rispetto alle problematiche legate alle conseguenze delle cure chemioterapiche. Fino a giovedì 26 settembre sarà possibile iscriversi in 11 diversi punti cittadini (info su www.corrilavita.it): venerdì 27 e sabato 28 due postazioni saranno attive in via Martelli dalle 10 alle 17.
“Questa manifestazione – ha concluso Nardella – cresce nel tempo e ogni anno non vediamo l’ora che arrivi il giorno della corsa. Ancora una volta Bona Frescobaldi e tutta la straordinaria squadra di Corri la Vita hanno organizzato una bellissima giornata di solidarietà, sport e cultura che abbraccia e coinvolge tutta la città”.