Uno è finito al carcere di Sollicciano perché aveva con sé 170 grammi di hashish e 730 euro in contanti. L’altro invece dovrà presentarsi alla polizia giudiziaria
In casa aveva 2 panetti di hashish per un peso complessivo di 170 grammi e 730 euro in contanti probabilmente frutto dell’attività di spaccio. Per questo un giovane di 20 anni è stato arrestato dai Carabinieri e portato al carcere di Sollicciano dopo un controllo di routine. Il minore che era con lui, un ragazzo di 16 anni, è stato invece denunciato a piede libero e successivamente riaffidato ai genitori. Tutto è iniziato in via Canova, dove i militari hanno notato una vettura in sosta con a bordo i due giovani. Gli uomini dell’Arma hanno quindi deciso di effettuare un semplice controllo riferito al codice della strada. I due, durante questo riscontro si dimostravano molto collaborativi ma nello stesso tempo apparivano insofferenti e per tale motivo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile decidevano di approfondire il controllo. Nel corso dell’accertamento, sul minorenne i militari hanno trovato una dose di cocaina, sulla vettura invece sotto il sedile occupato dal maggiorenne, c’era un involucro con quasi due grammi di hashish, e nel cofano un trolley con all’interno il kit necessario per il peso e confezionamento di dosi di stupefacente: pellicola trasparente, carta argentata, bilancino di precisione e forbici, mentre su i due alcune dosi di hashish e una di cocaina.
Dovrà invece presentarsi alla polizia giudiziaria un 28enne del Gambia arrestato per spaccio dai Carabinieri in via del Visarno. L’uomo, alla vista della Gazzella, ha cominciato ad accelerare il passo cercando di defilarsi. Raggiunto dai militari e fermato, quando gli sono stati richiesti i documenti di identità ha iniziato ad innervosirsi. Così i militari hanno deciso di effettuare accertamenti più approfonditi e da quesati sono saltati fuori uno spray urticante al peperoncino, un attrezzo multiuso con un coltello dalla lama di sei centimetri e mezzo, 42 dosi di Crack, 9 di Eroina e una di cocaina oltre a 155 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio che sono stati sequestrati. L’arresto è stato convalidato e nel corso del rito direttissimo il giudice ha disposto per il gambiano l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.