Sarà l’occasione per presentare i nuovi progetti per il 2024 e fare il bilancio dell’attività di quest’anno. La presidente Valentina Borgogni: “La sicurezza stradale riguarda ognuno di noi”
Il 1° dicembre al Tuscany Hall si terrà la consueta cena annuale di beneficenza ‘Guida la tua vita’ dell’Associazione Borgogni Onlus. La serata sarà anche l’occasione per presentare i nuovi progetti dell’associazione per il 2024. L’evento inizierà alle 20, e sarà condotto da Riccardo Trombetta, volto noto di Striscia la Notizia, ed Eva Edili speaker Radio 102.7 e Lady Radio. All’iniziativa parteciperanno istituzioni locali e nazionali, oltre a vari ospiti del mondo dello spettacolo e influencer come Lorenzo Baglioni, Emily Bizzo, Gianfranco Monti e Carletto Dj.
“È importante partecipare alla serata di beneficenza dell’Associazione Gabriele Borgogni – ha detto il sindaco Dario Nardella – perché la sicurezza stradale è un tema sempre più sentito nelle nostre città ed è fonte di grande dolore soprattutto quando si perde una vita. Partecipare vale la pena perché l’Associazione Gabriele Borgogni è diventata una grande famiglia e perché così facciamo qualcosa di utile per la comunità”. “Non basta mai lo sforzo di tutti per prevenire gli incidenti stradali bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che guidare senza rispettare le regole e violando i limiti di velocità è come imbracciare un’arma pericolosa, per se stessi e per gli altri”.
I fondi che saranno raccolti serviranno per sostenere tre importanti progetti per il 2024: Il proseguimento del progetto ‘Mai Più Soli Dopo Un Incidente Stradale’ a cui hanno aderito solo quest’anno ben 27 Comuni della Città Metropolitana di Firenze e oltre 300 psicologi, per offrire supporto gratuito e qualificato ai familiari di vittime della strada e agli operatori di Polizia Municipale quando avviene un sinistro mortale nell’area Metropolitana di Firenze; il progetto di Pet Therapy nel reparto di Unità Spinale di Firenze; l’aiuto nell’acquisto di protesi per persone economicamente svantaggiate. Anche quest’anno, verranno premiati sul palco i tre studenti finalisti del concorso indetto in collaborazione con l’Istituto d’arte di Firenze dal tema ‘Guida e social, la sicurezza stradale non ammette l’uso del cellulare’; l’elaborato grafico più meritevole verrà utilizzato come manifesto della campagna 2024 del 5X1000 dell’Associazione. A giudicarli una giuria composta dal sindaco di Firenze Dario Nardella, dalla dirigente della Polizia stradale della Toscana dottoressa Cinzia Ricciardi, dal cantautore Lorenzo Baglioni e dall’influencer Emily Bizzo.
“La serata è un appuntamento che coinvolge oltre 500 persone, tra vecchi e nuovi sostenitori – ha detto la presidente dell’Associazione Gabriele Borgogni Onlus Valentina Borgogni -, ed è un’opportunità non solo per stare insieme, ma anche per raccontare gli obbiettivi raggiunti nell’anno che sta per chiudersi e informare sui nuovi progetti da perseguire per l’anno nuovo. La vicinanza dimostrata anche quest’anno dalla partecipazione di Istituzioni, di cariche di rilievo, di personaggi noti, di influencer e di tantissimi volontari e amici dà forza a tutto il lavoro che passo dopo passo abbiamo sempre portato avanti ormai da 19 anni”. Un’altra importante novità rivolta ai più giovani è che da questo anno accademico 2023/2024 insieme all’Unifi verrà istituito il Premio di Laurea ‘Gabriele Borgogni’, un riconoscimento che coinvolge quattro Facoltà: Scienze della Comunicazione e Giornalismo, Giurisprudenza, Ingegneria, Psicologia. Il premio del valore di 1.000 euro verrà conferito al laureando ritenuto più meritevole per aver sviluppato una tesi che tratti del tema: ‘La sicurezza stradale 4.0, nuove tecnologie, normative, infrastrutture ed elaborazione del lutto’.
L’Associazione Gabriele Borgogni nasce nel 2004 per ricordare la memoria di Gabriele, ucciso a soli 19 anni da un automobilista che guidava in stato di ebbrezza. “Ogni giorno – ha concluso Borgogni – ci impegniamo a supportare psicologicamente e legalmente familiari che hanno perso i loro cari a causa di un sinistro mortale e siamo sempre accanto a chi ha subito un sinistro grave riportando lesioni fisiche permanenti attraverso l’acquisto di protesi, attività riabilitativa e pet therapy. Abbiamo contribuito a redigere la prima bozza della Legge sull’omicidio stradale. Nel 2015 abbiamo promosso in Toscana, l’Osservatorio Regionale sulla sicurezza stradale. Perché la nostra missione diventi sempre più grande nell’aiuto di chi ha bisogno dobbiamo impegnarci tutti ad essere convintamente consapevoli che la sicurezza stradale riguardi ognuno di noi per guidare la nostra vita, sempre verso la vita stessa”.