L’ordinanza sarà in vigore da domenica 5 gennaio. Funaro: “Sicurezza priorità assoluta e diritto di tutti”
Chiusura obbligatoria dalle 21 per altri 120 giorni per i minimarket che si trovano in 36 strade e piazze cittadine. Il sindaco Sara Funaro ha firmato oggi l’ordinanza che andrà in vigore domenica 5 gennaio. “Abbiamo detto fin dall’inizio del mandato che per noi la sicurezza è una priorità assoluta e un diritto di tutti e tutte e per questo ci siamo impegnati con azioni concrete – dichiara la sindaca Sara Funaro –. Una è proprio questa che in negli ultimi mesi ha dato una risposta importante alle esigenze della cittadinanza raccolte dai Quartieri: grazie ai controlli costanti della nostra Polizia Municipale e delle forze dell’ordine sono diminuite le zone critiche e migliorata la percezione di sicurezza da parte dei cittadini. Per questo abbiamo deciso un prorogare questo provvedimento proseguendo la proficua collaborazione con Prefettura e Questura”.
Da inizio settembre sono 28 le sanzioni elevate e in 5 casi è scattata anche la sospensione dell’attività per 5 giorni perché colti per due volte aperti oltre l’orario previsto. L’ultimo intervento della Polizia Municipale giusto ieri sera. Gli agenti hanno trovato un minimarket aperto dopo le 21 nonostante avesse già una sospensione di 30 giorni dell’attività per reiterate violazioni. All’interno una persona straniera non in regola con le norme di soggiorno e senza contratto di lavoro che teneva aperto al posto del titolare in vacanza. Per l’attività è scattata la decadenza della licenza e il titolare è stato segnalato all’Ispettorato del lavoro.
“Le ordinanze hanno funzionato a dimostrazione che la scelta fatta era giusta: nelle zone interessate non sono arrivati ulteriori reclami per bivacchi o comportamenti molesti e che sono diminuiti di fenomeni di microcriminalità e di degrado – aggiunge l’assessore alla Sicurezza Urbana Andrea Giorgio –. Adesso andiamo avanti con controlli serrati perché deve essere chiaro che le regole si rispettano. È uno strumento importante frutto anche della collaborazione con i quartieri che ci hanno segnalato le ulteriori strade. Oggi lo rilanciamo, all’interno di un percorso fatto assieme alla Prefettura per migliorare la sicurezza nella nostra città”.
L’ordinanza dunque conferma quindi l’obbligo di chiusura alle 21 tutti i giorni della settimana (fino alle 7 del giorno successivo) per gli esercizi commerciali di vicinato che svolgono commercio al dettaglio in sede fissa dei generi appartenenti al settore alimentare, di produzione, preparazione e/o vendita di sostanze alcoliche o super alcoliche nelle seguenti strade: via Maso Finiguerra, via Palazzuolo, via dell’Agnolo, piazza di San Jacopino e via di San Jacopino, via Nazionale, via Benedetto Marcello, via di Maragliano, via del Ponte alle Mosse, via Guelfa, via Panicale, via Chiara, via Doni, piazza Dalla Piccola, via Lulli, via Spontini, via dell’Albero, via della Scala, via Galliano, via Toselli, via Rocca Tedalda, via Masaccio, viale dei Mille, via Gioberti, via Piagentina, piazza Vasari, via Pacinotti, via Poggio Bracciolini, via dei Vanni, via Canova, via di Villa Demidoff, via delle Panche, via Caccini, piazza IV Novembre, via di Santo Stefano in Pane, via Vittorio Emanuele II. Identiche anche le conseguenze per chi non rispetta l’ordinanza: sanzioni pecuniarie previste dalla normativa nazionale oltre alle sospensioni dell’attività in caso di reiterazioni, ovvero sospensione di 5 giorni alla prima, 10 giorni alla seconda e 15 giorni per ogni ulteriore reiterazione.