Il bilancio della attività svolta dalla Municipale: ci sono anche 7 ordini di allontanamento, 300 grammi di droga e 1.200 euro in contanti. Il nuovo impianto consentirà il 15% di luce in più rispetto alle lampade in uso
Tredici persone denunciate, sette ordini di allontanamento, più di 300 grammi di droga e 1.200 euro sequestrati, numerosi oggetti rubati recuperati tra cui una bicicletta e un pc portatile. E’ il risultato dell’attività svolta dal Reparto di Rifredi della Polizia Municipale nella zona di piazza Dalmazia, nell’ambito del progetto “Firenze più sicura” finalizzato al contrasto al degrado, e probabilmente come risposta della megarissa tra peruviani scoppiata il giorno di Pasquetta. “Firenze più sicura, un progetto che vuole aumentare la presenza e la capillarità delle azioni a tutela dei nostri residenti in ogni quartiere della città con servizi che vanno dai sequestri alle denunce e che portano anche arresti che assicurano alla giustizia gli autori di fatti criminosi – dice l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese -. Un impegno che porta risultati concreti e per il quale ringrazio gli agenti che con determinazione portano avanti un lavoro quotidiano importante per la nostra città”.
Ecco il dettaglio dell’attività. Tre le persone arrestate per spaccio di stupefacenti, tredici quelle denunciate per vari reati come resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere ma tra queste c’è anche un parcheggiatore abusivo recidivo (in caso di reiterazioni scatta la denuncia). Ancora, sono state quindici le persone segnalate alla Prefettura per l’uso di sostanze stupefacenti e dodici le violazioni amministrative contestate (per l’inosservanza della normativa sulla conduzione dei cani, per la vendita abusiva, per ubriachezza manifesta e bivacco). Il resoconto continua con i sette ordini di allontanamento per altrettante persone mediante invio di segnalazione al Questore. Poi ci sono i sequestri: 311 grammi di sostanze stupefacenti, due coltelli e due tenaglie da scasso, 1.268 euro derivanti da violazioni amministrative e penali, merce varia messa in vendita abusivamente. Gli agenti hanno inoltre recuperato una trentina di oggetti provento di furto tra cui una bicicletta, dodici telefoni cellulari, un computer portatile e capi di abbigliamento rubati in un negozio di sport. Eseguito infine un ordine di rintraccio di una persona straniera.
Sempre in tema di sicurezza, la zona tra il Viadotto dell’Indiano e via del Poderaccio avrà un nuovo impianto di illuminazione. È terminato nei giorni scorsi l’intervento di Firenze Smart finalizzato alla messa in sicurezza, estensione e riqualificazione degli impianti. Si tratta del quadrilatero stradale di via del Poderaccio, via dell’Isolotto fino all’incrocio di via dello Scalo, via dello Scalo e via dell’Argingrosso fra la rotatoria di svincolo con il Viadotto del Ponte all’Indiano e via del Poderaccio. “Più luce significa una maggiore sicurezza – dichiarano gli assessori alla Sicurezza Benedetta Albanese e alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Questa importante realizzazione va nella direzione di rendere più moderna ed efficiente l’illuminazione e la viabilità stradale più sicura in una zona della città più periferica. E testimonia che l’Amministrazione comunale non trascura e dimentica nessuna parte del territorio”.
In concreto è stata realizzata ex novo l’infrastruttura impiantistica creando una nuova rete sotterranea dedicata ai nuovi impianti di illuminazione pubblica e predisposta per l’estensione di altri servizi come la videosorveglianza. Dal punto di vista dell’illuminazione, sono stati utilizzati apparecchi led di nuova generazione, con efficienza luminosa migliorata di circa il 15% rispetto a quelli utilizzati nel resto della città, garantendo una illuminazione conforme alle normative di sicurezza con solo 2.4kW di potenza installata distribuita per circa 60 apparecchi, quindi per una media di soli 40W a punto luce. Per i punti luce sono stati installati 60 nuovi sostegni in acciaio zincato e verniciato. L’impianto è già stato attivato.