Il 24 e il 31 dicembre apertura straordinaria dalle 8 alle 17. Giovedì 21 l’incontro con Luciano Artusi
Con l’accensione delle luminarie allo Storico Mercato Centrale è cominciato ufficialmente il Natale in San Lorenzo. Un calendario ricco, pensato per grandi e piccini, e realizzato dal Consorzio dello Storico Mercato Centrale in collaborazione con le associazioni Firenze Regna, I Sopravvissuti del San Lorenzo e Insieme per San Lorenzo. “Con questo calendario di iniziative vogliamo valorizzare luoghi, spazi della cultura, della tradizione e del folklore e soprattutto lanciare un messaggio di fiducia a cittadini, famiglie, imprese e visitatori. E’ il nostro modo di dire grazie alla città che ci accoglie e a chi non smette di sostenerci” sottolinea Massimo Manetti, presidente del Consorzio dello Storico Mercato Centrale.
Si parte venerdì 8 con l’inaugurazione del Presepe delle Bambine in piazza San Lorenzo a cura dell’associazione dei Sopravvissuti di San Lorenzo (ore 12) e l’apertura straordinaria del piano terra dello Storico Mercato Centrale dalle 8 alle 17. Sabato 16 dicembre (ore 12) saranno dispensate Ricette e aneddoti della cucina tradizionale mentre giovedì 21 (ore 12) a cura dell’associazione Firenze Regna appuntamento con La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene dal primo libro di cucina di Pellegrino Artusi alle ricette moderne al Mercato Centrale. Al centro del piano terra verrà allestito una specie di salotto con protagonisti Mario Barchielli e Luciano Artusi.
Giovedì 28 dicembre (ore 12) gli chef si cimenteranno in un Menù del Cenone a cura dell’associazione Firenze Regna con veri e propri showcooking delle ricette della tradizione. Domenica 7 gennaio (ore 16) gran finale con la Tombolata di San Lorenzo con i premi messi in palio dalle botteghe del rione che si terrà al Ristorante Da Pinocchio (piazza del Mercato Centrale) a cura dell’associazione Insieme per San Lorenzo. Infine, domenica 24 e domenica 31 dicembre l’apertura straordinaria del Mercato Centrale dalle 8 alle 17.
“A Firenze “la scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” ha origini antiche, dal Vasari ai giorni nostri dove, in una vera e propria istituzione storica della città come lo Storico Mercato Centrale di San Lorenzo, la spesa quotidiana è per il fiorentino l’occasione di conoscere ricette e consigli provenienti dalla tradizione culturale che si tramanda da secoli, di generazione in generazione, in Toscana – aggiunge Giacomo Criscenti, presidente Associazione Firenze Regna -. Proprio a Firenze è stato redatto da Pellegrino Artusi il primo ricettario della cucina italiana, attraverso il quale Firenze Regna, con intellettuali della città e insieme agli operatori del mercato, vuole presentare ai fiorentini i propri menù per le imminenti festività attraverso segreti, aneddoti e incontri in cui la fiorentinità si riscopre tra i banchi del Mercato mediceo”.