Dal 1° settembre al 29 ottobre, 14 giornate di eventi per la Città dei Lettori nel del messaggio che unisce la kermesse culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS: “Leggere ci unisce”
Una lettura di Elsa Morante interpretata da Iaia Forte, la lectio di Paolo Nori su Dostoevskij e la lezione di Umberto Galimberti dedicata alla gentilezza. E poi la presentazione dell’ultimo romanzo di Jonathan Bazzi, gli incontri con il vincitore del Premio Strega Mario Desiati e con il finalista Claudio Piersanti. Sono questi alcuni tra gli eventi di punta delle prossime tappe de La città dei lettori, il festival che da cinque anni coinvolge autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l’obiettivo di promuovere il libro e la letteratura, e che dopo due mesi di iniziative diffuse sul territorio toscano torna a settembre con sei appuntamenti nell’area metropolitana fiorentina, di cui due prime edizioni, con l’obiettivo di portare i grandi protagonisti della letteratura anche nei piccoli centri. Tra i nomi, oltre ai già citati, Maura Gancitano, Sveva Casati Modignani, Vera Gheno, Simone Innocenti, Simona Baldanzi, Andrea Tarabbia, Gaia Nanni, Alessia Gazzola, Umberto Galimberti, Paolo Codazzi e Leonardo Gori.
Un percorso tra presentazioni, incontri, anteprime, talk, conferenze, reading e attività per giovani lettori che si aprirà a Calenzano dal 1 al 3 settembre, per continuare poi a Bagno a Ripoli dal 9 all’11 settembre, a Campi Bisenzio per una prima edizione dal 15 al 16 settembre, a Montelupo Fiorentino dal 23 al 24 settembre, e a Pontassieve dall’8 al 9 ottobre. Conclusione ancora con una prima edizione a Impruneta il 28 e il 29 ottobre. Sei in tutto i comuni toccati, per raggiungere un pubblico sempre più ampio aderendo al Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Toscana e ai Patti per la lettura delle città che hanno ricevuto il riconoscimento “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Tanti gli eventi da segnalare: “Azioni Corsare”, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini firmato dalla compagnia Murmuris nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita, con letture da testi del grande scrittore, regista e poeta; l’appuntamento con EMERGENCY in ricordo di Gino Strada a partire da“Una persona alla volta” (Feltrinelli): il resoconto in prima persona di una missione lunga una vita; l’intervento di Annalisa Camilli, reporter su Internazionale,per raccontare chi abita oggi la città di Kiev; la presentazione del progetto editoriale “Sotto il vulcano”, rivista che, nell’arco di dieci numeri, si propone di mostrare, documentare, raccontare e reimmaginare la realtà, con Marino Sinibaldi.
Spazio poi a ragazze e ragazzi con “Io Leggo!”, progetto per coltivare nei lettori più giovani la passione per i libri e le storie. Continuano inoltre gli ormai consolidati appuntamenti coi “Paesaggi letterari”, itinerari a cura di Serena Jaff e Francesca Ciappi alla scoperta dei luoghi del festival insieme agli autori che li hanno raccontati. Dopo il successo della passata edizione torna poi l’appuntamento per lettori mattinieri: “Yoga book”, un momento meditativo e yogico con Raffaella Martinelli e Ilaria Castellino.
Si rinnova anche la collaborazione con Premio Strega e Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, grazie alla presenza di due tra gli autori finalisti della passata edizione, e con “Florence Book Party”, l’evento nell’evento pensato per rendere La città dei lettori una festa per gli amanti di ogni tipo di libro e di ogni genere letterario, a cura di Sara Menichetti che porterà al festival la scrittrice Paola Servente.
Sarà inoltre sempre possibile votare per il Premio La città dei lettori: al termine del festival gli oltre 250 iscritti ai circoli lettura dei soci Unicoop indicheranno, tra gli scrittori e le scrittrici partecipanti all’edizione 2022, il vincitore sia per meriti letterari che per empatia con il pubblico, che verrà annunciato a marzo 2023 insieme alle nuove date dell’iniziativa. “La Città dei Lettori è una grande occasione per il confronto diretto con gli scrittori e al tempo stesso un invito alla lettura come antidoto alla fretta digitale – commenta Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura – e, più in generale, a una vita che non sosta sulla riflessione e sull’arricchimento culturale. La Città Metropolitana di Firenze punta molto alla riscoperta della lettura che per molti, durante la pandemia, è stata strada di appiglio alla normalità e alla serenità”.