Sono 15.892 in nuovi casi registrati nella regione. Intanto da ieri è possibile prenotare la terza dose “booster” anche per chi ha tra i 12 e 15 anni
Quasi altri 16.000 contagi in Toscana e la regione da lunedì 10 gennaio sarà in zona gialla. Dopo la calma relativa di ieri, dovuta al minor numero di tamponi effettuati, schizzano nuovamente in alto i nuovi positivi che raggiungono la cifra di 15.892. Il dato emerge su un numero elevato di tamponi: ben 75.252 test di cui 17.526 tamponi molecolari e 57.726 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 21,12% (79,7% sulle prime diagnosi). Per quanto riguarda i vaccini invece, quelli somministrati sino ad oggi sono 7.376.790.
Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 470.590 i casi di positività al Coronavirus e 7.630 i deceduti. L’età media dei 15.892 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (21% ha meno di 20 anni, 28% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 13% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). I guariti sono 3.449 in più e raggiungono quota 314.841 (64,7% dei casi totali). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.107 (41 in più rispetto a ieri, più 3,8%), 113 in terapia intensiva (5 in più rispetto a ieri, più 4,6%). Oggi si registrano 8 nuovi decessi, 5 uomini e 3 donne con un’età media di 76,8 anni: 1 a Firenze, 3 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 1 a Grosseto. Sono 144.306 i casi complessivi ad oggi a Firenze (4.625 in più rispetto a ieri).
In questo scenario Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato ieri l’ordinanza per il passaggio dal prossimo lunedì dalla zona bianca alla zona gialle delle regioni Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo e Valle d’Aosta. Con queste nuove quattro diventano così in tutto 15 le regioni classificate gialle per le misure anti-Covid. Il fatto che una regione vada in giallo comunque è più un avvertimento per la popolazione che un vero e proprio cambio di regole perché da lunedì 10 dunque, per effetto del decreto Draghi del 5 gennaio, il green pass rafforzato servirà sui mezzi pubblici, al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra, per musei e mostre, al chiuso per i centri benessere, per i centri termali, i parchi tematici e di divertimento, le sale gioco, le sale bingo, le sale scommesse; alberghi e strutture ricettive, sale e fiere, centri congressi.
Queste le principali regole: dalla zona bianca alla zona gialla come si diceva non cambia molto. La mascherina ad esempio in zona gialla diventa obbligatoria anche all’aperto. Ma per l’affollamento nei luoghi di ritrovo nelle vacanze di Natale e la variante omicron che dilaga, la mascherina all’aperto era già obbligatoria in tutta Italia, quindi questa differenza è di fatto annullata.
Mezzi pubblici – In zona gialla per prendere i mezzi pubblici è necessario il super green pass, sia nei trasporti urbani che nei mezzi a lunga percorrenza. Super green pass necessario anche per i traghetti. Non solo: tra i mezzi di trasporto, il super green pass sarà necessario anche sui bus privati a noleggio con conducente e sui treni che fanno servizio di trasporto passeggeri interregionale.
Spostamenti tra regioni – Non ci sono limiti negli spostamenti tra regioni. E’ possibile dunque andare da una regione all’altra, anche se la regione di destinazione è gialla.
Negozi – Non ci sono particolari limitazioni per i negozi: le attività commerciali rimangono tutte aperte senza limiti di orario, lo stesso vale per i centri commerciali.
Intanto da ieri è possibile prenotare la terza dose ‘booster’ di vaccino contro il Covid19 anche per chi ha tra i 12 ed i 15 anni di età, come da indicazioni ministeriali. Le somministrazioni inizieranno lunedì 10 gennaio. Sempre da lunedì 10 gennaio tutte le dosi booster potranno essere somministrate a distanza di 4 mesi (non più 5, come in precedenza) dalla fine del ciclo vaccinale primario, prenotabili fin da ora. Il portale dove poter prenotare è per tutti http:\\prenotavaccino.sanita. toscana.it.