In via Panzani due borseggiatrici sfilano il portafoglio a una turista ma non si accorgono dei militari che le arrestano in flagranza
A dare l’allarme è stato il vicino che, preoccupato dalla lite sentita, ha chiamato il 112 evitando così che l’aggressione potesse trasformarsi in tragedia. È successo nella mattinata di ieri, 19 luglio, quando i militari dell’Arma sono intervenuti per una lite tra marito e moglie nella loro abitazione di Scandicci. L’uomo, un marocchino di 34anni, dopo essere rincasato ubriaco avrebbe iniziato un feroce alterco con la moglie sfociato in un tentativo di strangolamento. I Carabinieri, intervenuti con non poche difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo che, invitato ripetutamente alla calma, aveva reagito violentemente minacciando gli stessi militari con un coltello. L’uomo, è stato arrestato per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di “Sollicciano”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre ieri, in serata, nel corso di un servizio di controllo del territorio teso a contrastare i reati contro il patrimonio, i Carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi hanno arrestato in flagranza due cittadine bulgare, di 22 e 32 anni, ritenute responsabili di furto con destrezza. Le due donne erano riuscite a rubare il portafoglio sistemato all’interno della borsa di una turista ligure a passeggio nella centralissima via Panzani, senza però accorgersi della presenza dei Carabinieri i quali, realizzata la dinamica dei fatti, hanno subito bloccato le due donne evitando che potessero darsi alla fuga. La refurtiva è stata immediatamente restituita alla vittima mentre le arrestate, già note alle Forze di Polizia, sono state condotte nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.