Presentato questa mattina nella gelateria di Vetulio Bondi il nuovo gusto creato dall’Associazione Gelatieri Artigiani per stimolare la partecipazione dei cittadini alla donazione del sangue
Rosmarino, latte intero, ricotta e miele centofiori, tutti rigorosamente toscani: sono alcuni degli ingredienti del ‘Gelato del Donatore’, il gusto presentato questa mattina a Firenze per stimolare la partecipazione dei cittadini alla donazione del sangue.
Il nuovo gusto è stato realizzato dall’associazione Gelatieri artigiani fiorentini, sarà promosso in tutte le gelaterie di Confartigianato Firenze aderenti all’iniziativa. Il Gelato del Donatore è stato presentato questa mattina presso ‘I Gelati del Bondi’, storica gelateria fiorentina di Vetulio Bondi, maestro gelatiere, e presidente dei Gelatieri artigiani fiorentini. Tra i presenti Federico Gianassi, assessore al Commercio e Attività Produttive del Comune, Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze, Jacopo Ferretti, segretario generale di Confartigianato Firenze e Lorenzo Iacopozzi, consigliere territoriale di Fratres Firenze.
“L’estro e il genio dei fiorentini è famoso nel mondo, ma anche la loro generosità e solidarietà”, ha detto Federico Gianassi. “Grazie a questa iniziativa nelle gelaterie artigiane della nostra città arriva un gusto nuovo che farà da stimolo alla donazione di sangue così importante anche in questo periodo di Covid”. Il progetto si colloca nell’ambito della giornata mondiale dei Donatori di sangue e rientra nelle iniziative del protocollo d’intesa tra Confartigianato Firenze e Fratres. “Con questa iniziativa – ha spiegato Sorani – vogliamo stimolare una riflessione sulla donazione del sangue, un dono quanto mai urgente in questa fase di ripresa dopo la pandemia”.
Per Vetulio Bondi “l’iniziativa dimostra quanto un gelato possa essere di aiuto e di stimolo a fare un dono così importante come quello del sangue. Come Associazione dei Gelatieri artigiani fiorentini abbiamo lavorato ad una nota dolce per aiutare le persone che hanno più bisogno. L’idea ci è venuta in virtù del fatto che il gelato è nato a Firenze e quindi con questo nostro dono, realizzato soltanto con prodotti di qualità del territorio toscano, vogliamo dare una mano a una realtà importante come quella di Fratres”. In provincia di Firenze sono 202 le gelaterie artigiane, con oltre 850 addetti e un giro d’affari di oltre 50 milioni di euro all’anno. Si stima che il 43,8% del totale della spesa delle famiglie in gelati sia effettuato presso gelaterie artigianali.