Concerti, dialoghi, visite guidate, incontri nel segno di “una necessaria e non più rimandabile riforma delle nostre società e collettività, a partire da noi come singoli”
È dedicata al “rinnovamento” la XXIII edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica che si tiene domenica 11 settembre in tutta Italia: un tema cheper Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane, rappresenta “una vera e propria sfida…nel segno di un necessario e non più rimandabile rinnovamento delle nostre società e collettività, a partire da noi come singoli”. L’iniziativa aprirà le porte di Sinagoghe, musei e altri siti ebraici alla cittadinanza. In oltre cento differenti località italiane, fra cui Firenze, Siena, Pisa e Livorno verranno proposti numerosi appuntamenti culturali.
“Il tema Rinnovamento si presta a mille possibili declinazioni – spiega Enrico Fink, presidente della Comunità Ebraica di Firenze – La nostra giornata offrirà spunti diversi, dallo sguardo a come il mondo ebraico italiano si rinnova, grazie alla partecipazione di autorevoli esperti e rappresentanti di modi nuovi di vivere la propria identità; mi fa piacere citare Andrea Luzzatto Voghera, rappresentante dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia, ma anche Raffaele Sabbadini, rappresentante di Keshet, un gruppo nato in seno ala comunità ebraica romana e che affronta i temi dell’inclusione e del mondo LGBT. Ma ci sarà spazio per parlare di filosofia, scienza, religione, arte, e per tanta musica”.
Il fitto calendario di appuntamenti a Firenze prenderà il via alle 11 nel Giardino della Sinagoga di via Farini, 6 con la presentazione della mostra: “Rinnovarsi attraverso il museo: La nuova vita degli arredi rituali ebraici” a cura di Dora Liscia. A seguire dalle ore 11.30 alle 13 il confronto coordinato da Giuseppe Burschtein al quale interverranno: Sergio della Pergola (professore Emerito Università Ebraica di Gerusalemme in collegamento da Israele), Rav Roberto Della Rocca (Area formazione e Cultura dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane), Sara Funaro (assessore all’Educazione welfare e immigrazione Comune di Firenze), Silvia Guetta (professore associato presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e dei processi Culturali e Formativi UniFi), Andrea Luzzatto Voghera (tesoriere Unione giovani ebrei italiani) e Raffaele Sabbadini (vicepresidente Keshet Italia). Alle ore 13 il Muzika Shelanu animato dalla musica della violinista Renata Lacko insieme a Pasquale Rimolo alla fisarmonica. Dalle ore 14,15 alle 15 la presentazione del volume: “L’ebreo in bilico. I conti con la memoria fra Shoah e antisemitismo” di e con Dario Calimani, anglista e fra i massimi esponenti della cultura ebraica italiana, presidente della Comunità Ebraica di Venezia.
Dalle ore 15 alle ore 16,45 in presenza e su piattaforma l’incontro con le varie comunità ebraiche toscane: da Siena Miriam Camerini (autrice e regista), da Pisa Giorgia Calò (consigliere della Fondazione Museo ebraico di Roma) e da Firenze Dario Calimani. Dalle ore 16,45 alle 17,30 la riflessione dal titolo: “Costruire il nuovo al riparo dall’antico” con rav Roberto Della Rocca, responsabile dell’area formazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Dalle ore 17,30 alle 18,30 “Parole nuove per la memoria”; un incontro con Matteo Corradini, che ha curato la recente nuova edizione del “Diario di Anne Frank” (ed. Rizzoli) con una nuova traduzione di Dafna Fiano. L’incontro sarà seguito da uno spettacolo, “Tua Anne” in cui lo stesso Corradini legge pagine del “Diario” con musiche di Marcella Carboni (arpa) e di Enrico Fink al flauto. Alle 18,30 la serata si concluderà in diretta su facebook@retetoscanaebraica e sui canali social delle Comunità ebraiche della Toscana con il concerto “Messia e Rivoluzione, storia e storie del Bund”, trasmesso in diretta da Livorno, di e con Miriam Camerini, voce Angelo Baselli, clarinetto Gianluca Casadei, fisarmonica Rocco Rosignoli, violino, contrabbasso e chitarra.
Durante tutto il corso della giornata sarà possibile acquistare delizie dal mondo culinario presso lo stand di Adei o “Il Pane del dialogo fra le culture” con le differenti tipologie realizzate in collaborazione con Biblioteca di pace, ma anche gustare assaggi della cucina ebraica a cura di: Ba’Ghetto Restaurant Firenze e RUTH’S Ristorante ebraico kosher. Oltre a dissetarsi con bevande e aperitivi al Balagan Bistrot Cafè. Sempre domenica sarà possibile visitare gratuitamente la Sinagoga e il Museo ebraico con visite guidate alle ore 12, 15.30 e 17.30 a cura di Opera Laboratori (prenotazione obbligatoria al numero 055-290383. In caso di maltempo gli incontri si svolgeranno all’interno della Sinagoga).