Aggiornato alle 15.26
Il Giardino di Boboli ha riaperto al pubblico questa mattina alle 9 dopo la fase di Lockdown. Alle 12 sono già 70 i visitatori, sia fiorentini che non. L’ingresso è scaglionato, per questo motivo è stata decisa la proroga di 80 giorni degli abbonamenti al Giardino. Alle 12 conferenza stampa nel giardino per illustrare le riaperture dei Musei di Pitti e delle Gallerie degli Uffizi. Alla conferenza erano presenti il Direttore degli Uffizi Eike Schmidt, il Sindaco di Firenze Dario Nardella e la coordinatrice del Giardino Anna Maria Landi.
“Aprire Boboli, il cuore di Firenze, alla fine della fase più critica è buia dell’emergenza – spiega Eike Schmidt – è un segnale di rinascita molto potente. Un augurio per tutti noi. Seguiranno, gradualmente Palazzo Pitti e gli Uffizi. Intanto godiamoci il giardino: invito tutti i visitatori ad ammirarlo non solo per i suoi tesori botanicimaanche come uno splendido museo a cielo aperto, con il suo patrimonio inestimabile di sculture antiche, rinascimentali e baracche disseminate ovunque”.
Nel giardino vigono tutte le norme di prevenzione contro il Coronavirus. Non sarà possibile entrarci con oltre 37,5 gradi di febbre e all’ingresso la temperatura sarà misurata con termoscanner. Sarà poi obbligatorio indossare la mascherina durante tutta la permanenza e mantenere una distanza interpersonale di almeno 1,80 metri. Proibiti gli assembramenti, i gruppi non potranno avere più di 10 persone e le guide dovranno utilizzare sempre il sistema whisper (microfono e auricolari).
Per questo motivo la Grotta del Buontalenti e il Museo delle Porcellane rimarranno chiusi. Boboli sarà accessibile come sempre sia dall’ingresso principale di Palazzo Pitti che dalla Porta di Annalena tutti i giorni della settimana dalle 8.45 alle 18.15 (ultimo ingresso alle 17.15) ad eccezione del primo e ultimo lunedì del mese. L’area della Botanica Superiore resterà accessibile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Durante l’ultimo anno, compresa la fase di lockdown, i lavori per rendere più bello il giardino non si sono mai interrotti con un investimento di circa un milione di euro. In programma c’e’ il ripristino del funzionamento della Fontana delle Scimmie che potrà tornare a zampillare, il consolidamento della Vasca dell’Isola, il restauro del portale di Zanobi del Rosso che conduce al giardino del Cavaliere.
Durante la conferenza annunciate le riaperture di Palazzo Pitti nel corso della prossima settimana (il 28 maggio) e degli Uffizi nella prima settimana di giugno (il 3 giugno).
Video parte 1
Video parte 2