E’ accaduto sul regionale Livorno-Firenze. Il terzetto era composto da un maggiorenne e due minori subito bloccati dagli agenti alla stazione di Empoli
La Polizia ha arrestato nella Stazione ferroviaria di Empoli un 18enne di origine straniera, accusato di rapina aggravata in concorso, e denunciato due minorenni. Secondo quanto ricostruito dalla Polfer empolese, due giovanissimi in viaggio sul treno regionale Livorno-Firenze poco prima della fermata di Pontedera sarebbero stati accerchiati da un gruppetto di persone con l’apparente pretesto di fare una fotografia con degli oggetti personali delle vittime: una borsa a tracolla e una felpa. Alla richiesta della foto però sarebbe poi seguita anche quella, più minacciosa, di farsi consegnare anche telefoni cellulari e denaro. A questo punto, uno del gruppo, avrebbe colpito con una testata prima uno dei malcapitati e subito dopo spintonato e minacciato anche l’altro, riuscendo ad arraffare sia gli smartphone che i soldi contanti di entrambi. I malintenzionati si sarebbero poi velocemente allontanati dal luogo dei fatti, dividendosi all’interno dei vagoni.
Le vittime però avrebbero tempestivamente avvisato il Capotreno di quanto accaduto, che a sua volta ha subito avvertito la Polizia Ferroviaria. Non appena il treno è giunto a Empoli, gli agenti hanno immediatamente fermato i presunti autori del gesto, traditi, tra le altre cose, proprio dalla tracolla poco prima sottratta ad una delle giovani vittime e che spuntava parzialmente dal giubbotto di uno di loro. A seguito degli accertamenti, il più grande del gruppo è finito in manette per rapina aggravata in concorso e seguito dell’udienza di convalida della misura precautelare è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Firenze. Per gli altri due, invece, risultati essere entrambi minorenni, è subito scattata una denuncia per lo stesso reato. Uno di loro, inoltre, è stato denunciato dagli agenti anche per il reato di ricettazione perché trovato in possesso di un cellulare di dubbia provenienza. Le vittime, che fortunatamente non hanno riportato lesioni, sono state riaffidate ai genitori.