Domani i lavoratori del trasporto pubblico incrociano le braccia per protestare contro le ripetute aggressioni a conducenti e conduttori. Disagi per i pendolari per l’astensione dal lavoro del personale Fs
Incrociano le braccia, domani Giovedì 5 settembre, i lavoratori del trasporto pubblico toscano. L’astensione dal lavoro per il settore autoferrotranvieri è stata indetta in tutta la regione da FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti, FAISA Cisal per protestare contro le violente e reiterate aggressioni a conducenti bus, conduttori tramvie, controllori, verificatori titoli viaggio e altri addetti registrate in tutta la regione Toscana. Avrà una durata di 4 ore. In particolare i tram di GEST potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse. Le corse non saranno garantite dalle ore 21.00 al termine del servizio Per ciò che riguarda impiegati e operai le modalità dello sciopero sono le ultime 4 ore del turno di lavoro.
GEST si fermerà anche il prossimo 9 settembre per lo sciopero nazionale di otto ore proclamato dai sindacati FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGLFNA dalle 9:30 alle 17:00. Nello stesso giorno i Cobas hanno annunciato uno sciopero aziendale di 24 ore. In ragione delle due astensioni per la tramvia di Firenze saranno possibili disservizi tutto il giorno nel rispetto però delle fasce di garanzia che andranno dalle 6:30 alle 9:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Tra le rivendicazioni, c’è il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali. Si annunciano giorni di passione infine anche per i pendolari dei treni. Dalle 3 di domenica 8 settembre alle 2 di lunedì 9 settembre ci sarà lo sciopero nazionale del personale ferroviario del Gruppo Fs Italiane indetto da alcune sigle sindacali autonome. A incrociare le braccia, in particolare, saranno macchinisti e capitreno di Trenitalia, Trenitalia Tper e Mercitalia Rail per motivi contrattuali e di sicurezza sul lavoro.