Il primo è un 40enne che ha bruciato uno stop in viale Guidoni investendo uno scooterista, la seconda una donna di 75 anni che con la propria auto ha tamponato tre veicoli parcheggiati in sosta
Il primo, col proprio furgone, aveva provocato un incidente in cui era rimasto ferito uno scooterista. Il secondo invece con la propria auto aveva tamponato tre mezzi parcheggiati in sosta. Denominatore comune di entrambi i sinistri, la fuga dei conducenti che però sono stati ritracciati e inchiodati alle proprie responsabilità della Polizia Municipale.
Il primo incidente è avvenuto venerdì scorso intorno alle 21.10 nel tratto finale di viale Guidoni lato Ponte di Mezzo. Sul posto gli agenti, allertati dal 118, hanno trovano uno scooterista ferito a terra ma nessuna traccia dell’altro mezzo coinvolto. Secondo i primi rilievi, lo scooter in transito su viale Guidoni sarebbe stato urtato dal furgone in arrivo da via Pigafetta che non avrebbe rispettato lo stop. Dopo l’urto il mezzo si sarebbe allontanato a velocità sostenuta verso il centro senza fermarsi. Gli agenti del Reparto di Rifredi hanno quindi iniziato a visionare le immagini riprese delle telecamere della zona, individuando alla fine un furgone bianco, che all’ora dell’incidente, si immetteva a forte velocità sul Ponte di Mezzo per poi proseguire verso viale Redi e via Forlanini. In una delle immagini si notava anche una fitta e una striatura sul parafango anteriore del furgone, compatibili con la dinamica dell’incidente e che non erano visibili nei filmati ripresi nel pomeriggio di venerdì.
La targa non era leggibile per intero ma solo per due lettere. Gli agenti però non si sono dati per vinti e nei giorni successivi hanno cercato il furgone nella zona trovando in sosta un mezzo con i danni immortalati dalle telecamere e con le 2 lettere della targa corrispondenti. Nonostante l’intestatario non risultasse residente in zona, alla fine gli agenti hanno suonato il campanello giusto e rintracciato il conducente. Si tratta di un 40enne italiano residente in provincia di Firenze ma domiciliato in città. L’uomo prima ha cercato di negare il suo coinvolgimento, poi ha riferito di non essersi accorto di aver urtato lo scooter ma alla fine ha ammesso la sua responsabilità come pure di aver cancellato la traccia di gomma che lo scooter aveva lasciato sul parafango del furgone. Per lui sono scattate la denuncia per omissione di soccorso (con il ritiro immediato della patente) e la multa per mancato rispetto dello stop (167 euro e taglio di 6 punti sulla patente).
Più semplice il secondo sinistro con tamponamento risoltosi solo con danni ai veicoli e avvenuto sabato scorso in via Allende. Gli agenti intervenuti hanno trovato alcuni pezzi di carrozzeria e, con le immagini delle telecamere che hanno ripreso la targa, hanno rintracciato il proprietario e conducente dell’auto. E grazie ai pezzi di carrozzeria ritrovati hanno avuto la certezza che era il veicolo era quello coinvolto nell’incidente. A questo punto la proprietaria, una fiorentina di 75 anni, non ha potuto far altro che ammettere la propria responsabilità. Per lei una multa da 302 euro e 4 punti in meno sulla patente di guida oltre al verbale per aver provocato il tamponamento.