Spaccio: durante i controlli arrestati due pusher stranieri con addosso crack, hashish ed eroina
Magari il gelato era anche buono: ma di più forse i soldi che avrebbe potuto trovare all’interno del locale. Così, con un attrezzo da scasso, ha tentato di forzare la serranda di una gelateria ma una donna che in quel momento era affacciata alla finestra lo ha visto e ha subito allertato i Carabinieri. E’ accaduto durante la notte del 30 luglio in Borgo Ognissanti. I militari aiutati anche dalla descrizione della residente hanno subito individuato un uomo, un tunisino di 34 anni già noto alle forze dell’ordine, che alla vista della Gazzella ha tentato la fuga a piedi. Bloccato dopo un rapidissimo inseguimento, il 34enne che non era riuscito ad appropriarsi di alcunché è stato arrestato per tentato furto aggravato. A seguito del rito direttissimo l’arresto è stato convalidato e lo straniero è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Inoltre i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Novella (Piazza Stazione) hanno arrestato due persone per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare la serata del 24 luglio, a seguito di un controllo, un cittadino di origini senegalesi, 25enne, senza fissa dimora, trovato in possesso di 76 dosi di crack, circa 33 grammi di hashish divisi in 19 dosi, 32 gr. di cocaina suddivisa in 8 dosi, nonché di 271,50 euro in banconote di vario taglio, probabilmente provento dell’illecita attività di spaccio. A seguito del rito direttissimo l’arresto è stato convalidato e il soggetto è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora presso la Provincia di Firenze; la sera del 27 luglio a seguito di un servizio di controllo i militari dell’Arma hanno arrestato un 21enne senegalese, senza fissa dimora già conosciuto alle Forze di Polizia, trovato in possesso di circa 9 grammi di crack (suddivisa in nr. 66 dosi), circa 8 di eroina (suddivisa in nr. 23 dosi) e 222,50 euro in contanti, anche questo ritenuti provento di spaccio. A seguito del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il giovane portato al carcere di Sollicciano.