E’ il programma “Sicuro, verde e sociale”. Spinelli: “Piano di straordinaria importanza per il nostro patrimonio di edilizia popolare”
Dopo il sociale, l’edilizia pubblica residenziale. Dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Fondo Complementare arrivano altri 93 milioni di euro consentiranno di riqualificare oltre 2.700 alloggi di Erp. E’ stato approvato in via definitiva dalla Regione il programma “Sicuro, verde e sociale”. Il piano, finanziato dal Next Generation EU nell’ambito del Pnrr, dopo aver ricevuto il ‘via libera’ del Ministero delle infrastrutture, ha superato anche l’ultimo passaggio in giunta regionale e adesso entra nella fase operativa. “In sostanza – spiega l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – è un semaforo verde per l’approdo alla fase operativa di un piano di straordinaria importanza per il nostro patrimonio di edilizia popolare. Questo significa che nel giro di quattro anni potremo avere una grande fetta dei nostri alloggi Erp completamente riqualificati. Il programma “Sicuro, verde e sociale” permetterà infatti interventi di efficientamento energetico, di miglioramento sismico, di razionalizzazione degli spazi, di riqualificazione degli spazi pubblici e di miglioramento delle aree verdi”.
Come prossimo passaggio previsto dal cronoprogramma, la struttura tecnica della Regione provvederà ad una prima erogazione del 15% delle risorse ai soggetti gestori di Erp. Le successive scadenze prevedono entro il 2022 la pubblicazione da parte delle stazioni appaltanti dei bandi di gara per la realizzazione dei lavori ed in seguito, per il secondo trimestre 2023, la consegna e l’avvio dei lavori. Tutte le opere dovranno essere concluse entro il mese di marzo del 2026.