I 5 Stelle guardano al futuro e presentano il nuovo assetto territoriale del partito a Firenze e nella Città Metropolitana con un occhio alle amministrative di giugno: “Dialogo sui temi e non sui nomi”
“A Firenze e in particolare a Palazzo Vecchio il Movimento 5 Stelle guarda avanti e al futuro”. Parola del consigliere comunale uscente Lorenzo Masi che questa mattina assieme Francesca Pini, Rappresentante del Gruppo Territoriale fiorentino e dell’area urbana, ha indicato le linea guida sulle quali si indirizzerà l’azione del gruppo politico nei mesi successivi con un occhio di riguardo naturalmente alle amministrative di giugno dove i pentastellati partono più agguerriti che mai e anche con alcune novità di non poco conto.
Azione che coinvolge anche l’organizzazione territoriale del partito il quale proprio pochi giorni in assemblea ha individuato i vice rappresentanti a livello proprio dell’area urbana in cui sono ricompresi i comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e naturalmente Firenze. Pini, il cui incarico è stato personalmente ratificato dal presidente Giuseppe Conte, avrà il compito portare avanti le proposte e l’attività politica del M5S e fare rete sui territori nell’ottica di aumentare forza e presenza del M5S nella Città Metropolitana. E a chi le chiede che tipo di atteggiamento terrà il Movimento per quanto riguarda possibile alleanze oppure corsa in solitaria, la risposta è secca: “A Montanari dico – afferma decisa – che se vuole un confronto io ci sono: e a chi ci chiede se Alfonso Bonafede (ex ministro della Giustizia nel Governo Conte ndr) possa essere la figura giusta per guidare Firenze, rispondiamo che sarebbe perfetto come candidato sindaco del Movimento 5 Stelle”.
Per quanto riguarda i vice rappresentanti Firenze potrà contare su Luigi Benassai, già Consigliere del Quartiere 1 con delega ai servizi culturali, sport e giovani servizi educativi, e Maura Mancini di professione infermiera (“Continua l’attività politica di rappresentare gli attivisti e tutti i simpatizzanti che vogliono avvicinarsi e contribuire alla politica del movimento cinque stelle per il territorio). A Campi Bisenzio ci sarà Paolo Della Giovampaola già assessore all’urbanistica nello stesso Comune. “Non solo occorre ridare Firenze ai fiorentini, incrementando la residenza, occorre perfezionare i rapporti tra Firenze e i comuni della città Metropolitana prestando maggiore attenzione all’utilizzo del suolo specie nell’area della Piana Fiorentina”.
Su Scandicci ecco Lorenzo Vignozzi studente-lavoratore: “Stiamo crescendo e ci stiamo strutturando in un’organizzazione territoriale. Sulla città di Firenze e sul resto del territorio il M5S sarà forte sui suoi capisaldi e determinato a raggiungere il bene dei cittadini anche trovando convergenze con forze politiche differenti, qualora ci siano i presupposti su temi come l’ambiente, la sicurezza dei cittadini ed il futuro delle nuove generazioni. Apertura alla società civile e al dialogo politico sono le vie maestre per risultare determinanti nelle elezioni amministrative future”. Infine Lastra a Signa Signa con Daniele Cecconi tecnico comunicazioni e sindacalista. “Questo è l’inizio di un percorso che ci vede strutturarsi anche nel territorio Fiorentino e diventare così un attore importante nelle prossime tornate elettorali con un ruolo da protagonista non da comparsa. I nostri obbiettivi sono colmare il gap tra le amministrative e le politiche, sempre nell’ottica di scelte condivise con la base che ha espresso con il voto il nuovo rappresentante territoriale”.
Disponibilità dunque al confronto anche con gli altri partiti ma, come sottolinea ancora Pini, “partendo dai temi e non dai nomi”. “Il MoVimento – conclude – è una forza attiva sul territorio, che ha già al suo interno le risorse politiche, sociali e professionali necessarie per la sua continua crescita: riceviamo continuamente nuove e significative adesioni che potranno dare forza alla nostra lista. Abbiamo dei valori che ci distinguono e ci hanno distinti nel tempo portandoci già ad inizio 2024 ad essere terza forza politica con un gradimento Nazionale del 16,5%. I temi al centro del nostro programma saranno la sicurezza, la viabilità ed il trasporto pubblico, l’ambiente e la transizione ecologica, la sanità ed il sociale, l’economia ed il lavoro, le opere pubbliche, lo sport e il mondo associativo che in tempo di Covid ha fatto la differenza. Con queste nomine saremo ancor più presenti non solo su Firenze ma su ampia parte del territorio della Città Metropolitana e vorremmo che si allargasse a tutti i Gruppi territoriali esistenti, in questo senso accogliamo con favore la proposta avanzata dal Gruppo Territoriale del Chianti Fiorentino di lavorare assieme da subito. Un percorso partecipato volto alla crescita e consolidamento del Movimento”.