L’appuntamento questa mattina al Mandela Forum con postazioni ridenti, colorate e confortevoli. Intanto però i nuovi contagi in Toscana continuano a salire (1.222, solo a Firenze 324) e l’età media è di 38 anni: sette i nuovi decessi
E’ la Pimpa, la cagnolina bianca con grandi pallini rossi nata dalla matita di Altan, a vaccinarsi per prima in Toscana, al Mandela Forum di Firenze, dove questa mattina si è dato il via alla campagna vaccinale anti-Covid per i bambini dai 5 agli 11 anni. Ed è l’amico Armando, in veste di infermiere, a somministrare la dose alla canina, sorridente e piena di vita, nella vignetta che Altan ha disegnato, a titolo gratuito, per la campagna della Regione Toscana.
“Sono grato ad Altan – commenta il presidente della Regione Eugenio Giani – per la sua generosa disponibilità e per avere subito manifestato il suo pieno sostegno a questa campagna, che abbiamo curato in ogni dettaglio individuando gli hub dove poter vaccinare i bambini, creando ambienti adatti a loro e soprattutto confortevoli. E in questo senso la Pimpa, la nostra mascotte, ci è stata di aiuto. Non poteva mancare. I bambini la amano molto e il suo mondo fantastico è ben presente nella vita quotidiana di tante famiglie. In Toscana abbiamo un indice di contagio che è di 130-140 ogni 100mila abitanti, per i bambini è tre, quattro volte di più. Fino ai 12 anni l’indice, stamattina, supera addirittura 450. La vaccinazione dei bambini è importantissima”.
Protagonisti di questo primo giorno di campagna vaccinale sono 750 bambini in tutta la regione. Di questi, 176 saranno vaccinati al fiorentino Mandela Forum nell’arco della giornata di oggi. Alle ore 9 di oggi, le prenotazioni per i bambini dai 5 agli 11 anni, effettuate sul portale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it , sono state 18.587. In Toscana la campagna interesserà 215mila bambini, di cui circa 6mila estremamente vulnerabili e portatori di particolari fragilità. Il ciclo vaccinale completo prevede la somministrazione di due dosi di Pfizer pediatrico (Comirnaty ) a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. Per i bambini particolarmente fragili è stata istituita una rete vaccinale dedicata, che fa riferimento alla rete pediatrica regionale ed è coordinata dal Meyer. I bambini vulnerabili vengono chiamati direttamente dai Centri che li hanno in cura.
“Chi fa squadra vince – sottolinea l’assessore alla salute Simone Bezzini -. Per la Toscana non è un modo di dire, ma il tratto distintivo di un’intera comunità. Non dobbiamo, però, abbassare assolutamente la guardia. Serve un nuovo scatto. Siamo a un nuovo passaggio decisivo nella vicenda pandemica. Per cercare di correre più del virus dobbiamo, da una parte, accelerare ulteriormente la campagna di vaccinazione, quella pediatrica”. E Sara Funaro, assessore al welfare ed educazione del Comune di Firenze, aggiunge: “È importante sensibilizzare i bambini e le famiglie sulla campagna vaccinale e lo faremo attraverso le scuole. Il vaccino è l’unica arma contro il Covid e vaccinare i bambini vuol dire proteggerli dal virus e proteggere, oltre che la loro salute, anche quella delle persone intorno a loro”.
Intanto i nuovi contagi nella nostra regione continuano a salire. Sono ben 1.222 in più rispetto a ieri che portano il conto totale a 313.465. I guariti sono 548 in più e raggiungono quota 291.590 (93% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 14.400, +4,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 371 (stabili rispetto a ieri), di cui 52 in terapia intensiva (4 in più). L’età media dei 1.222 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa. Oggi si registrano 7 nuovi decessi: 5 uomini e 2 donne con un’età media di 74 anni: 1 a Prato, 1 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 3 a Pisa, 1 a Livorno.
Sono 86.247 i casi complessivi ad oggi a Firenze (324 in più rispetto a ieri), 27.955 a Prato (59 in più), 29.825 a Pistoia (132 in più), 16.514 a Massa (57 in più), 31.619 a Lucca (117 in più), 36.455 a Pisa (131 in più), 23.898 a Livorno (152 in più), 28.165 ad Arezzo (101 in più), 18.783 a Siena (58 in più), 13.449 a Grosseto (91 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 8.545 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 8.914 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.918 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 10.256, Pisa con 8.754, la più bassa Grosseto con 6.154. Complessivamente, 14.029 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (667 in più rispetto a ieri). Sono 28.588 (695 in più) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
Sono 7.475 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.398 a Firenze, 657 a Prato, 696 a Pistoia, 548 a Massa Carrara, 710 a Lucca, 758 a Pisa, 434 a Livorno, 566 ad Arezzo, 378 a Siena, 232 a Grosseto, 98 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.