L’uomo, un 26enne peruviano, dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia
Picchia la compagna, la ferisce al collo e alle gambe con un tagliaunghie ma alla porta bussano i Carabinieri che l’arrestano in flagranza. E’ accaduto nel pomeriggio di martedì 9 luglio quando i militari della Stazione di Firenze Rifredi si sono recati a casa dell’uomo per effettuare una notifica nei suoi confronti quando e si sono trovati davanti una donna, la compagna, che alla vista dei Carabinieri in preda ai traumi di una violenza appena subita, è scoppiata a piangere. La 29enne peruviana è stata subito messa in sicurezza e trasportata dai sanitari del 118 presso l’Ospedale di Careggi, ove una volta tranquillizzata e rassicurata ha raccontato agli uomini dell’Arma di essere vittima da diversi mesi di violenze fisiche e verbali da parte del compagno, un 26enne pure lui peruviano.
Ricostruita, quindi, la dinamica dei fatti e raccolti importanti elementi indiziari a carico dell’indagato, già noto alle Forze dell’Ordine, i Carabinieri lo hanno arrestato e condotto a Sollicciano, a disposizione della Procura della Repubblica, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.