Si svolgerà domenica 21 marzo, con partenza alle 12 da Firenze e arrivo alle 16 a Sesto Fiorentino. La presentazione questa mattina a Palazzo Vecchio. Nardella: “Sarebbe bello se il Tour partisse da qui nel suo nome”
L’ultimo appuntamento con il ciclismo professionista a Firenze risale al maggio del 2017, con la partenza della tappa del Giro d’Italia Firenze-Bagno di Romagna. Adesso l’attesa è finita: i campioni delle due ruote torneranno in città il prossimo 21 marzo per una corsa che unirà Firenze e Sesto Fiorentino nel ricordo del grande Alfredo Martini. “Per sempre Alfredo”, questo è il nome della gara promossa nel centenario della nascita dell’ex ct del ciclismo italiano. Il ritrovo delle due ruote è previsto per le 10 di domenica 21 marzo al Piazzale Michelangelo, poi lo spostamento della carovana verso le 11.50, alle 12 la partenza ufficiale da via Lungo l’Africo. Arrivo previsto attorno alle ore 16 a Sesto Fiorentino.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dai sindaci di Firenze e Sesto Fiorentino, Dario Nardella e Lorenzo Falchi, e dai rappresentanti della famiglia del compianto campione del ciclismo. Presenti anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore allo sport di Palazzo Vecchio Cosimo Guccione.
“Una corsa – ha detto Nardella . che, prima di tutto, è un grazie ad Alfredo Martini per tutto quello che ha fatto per lo sport italiano, per il ciclismo azzurro e per i giovani. È stato un grande maestro, un po’ il nonno delle ragazzine e dei ragazzini del nostro Paese: aveva una capacità di dialogo con le nuove generazioni impressionante. Mi ritengo fortunato perché ho potuto conoscere Martini per l’organizzazione dei mondiali di ciclismo: è stata una delle più belle cose che mi sono accadute in quel frangente. Siano contenti di potergli dedicare questa corsa che speriamo sia una corsa di speranza. Abbiamo bisogno di non perdere mai la speranza e la fiducia ed eventi come questi ci possono aiutare. Ed è per questo che ringrazio tutte le istituzioni coinvolte oltre al Comune di Firenze: i Comuni di Sesto, di Fiesole, di Calenzano, la Città metropolitana. In queste settimane siamo impegnati per la candidatura al Tour de France e sarebbe davvero bello, proprio nel nome di Alfredo Martini, si potesse raggiungere questo obiettivo. Un obiettivo che coronerebbe un periodo straordinario cominciato con i mondiali del 2013. Intanto, con questa corsa molto importante, godiamoci questa domenica che si annuncia di sole e, sono sicuro, anche di speranza”.
IL PERCORSO – Sarà Piazzale Michelangelo a dare il via alla corsa. Un breve tratto di trasferimento ad andatura controllata per superare il fiume Arno e raggiungere il “chilometro zero”. Subito dopo il via la strada salirà verso Fiesole. Pendenze costanti, non eccessivamente impegnative, ma sufficienti per stimolare attacchi fin dalle prime battute. Dopo un primo passaggio attraverso piazza Mino da Fiesole, si dovranno percorrere due tornate di un ampio circuito che si sviluppa sulle colline a nord di Firenze, fino a sfiorare vetta le Croci, per poi risalire a Fiesole dal versante occidentale. Terminati i due giri, si oltrepassa il Valico vetta le Croci per scendere dolcemente verso il Mugello fino ad arrivare nel territorio comunale di Sesto Fiorentino e dopo alcune veloci rotatorie, una curva a destra introdurrà nel lungo rettilineo finale, di circa 700 metri, per poi oltrepassare una prima volta la linea del traguardo. Da questo punto iniziano i 4 giri completi del circuito finale, che misura 14,3 km, e si sviluppa tra i comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano. Immediatamente dopo il traguardo, la corsa percorrerà via Giusti, transitando proprio dinanzi all’abitazione di Alfredo.