E’ accaduto all’incrocio fra Viale Fratelli Rosselli e via della Scala. Il conducente, un peruviano di 30 anni già noto alle forze di polizia, prima ha confermato e poi cercato di ritrattare i fatti
Visto che c’era la coda per il traffico dell’ora di punta ha pensato bene di entrare nella sede tranviaria e percorrere i binari fino al primo varco per poi rientrare sulla carreggiata. Ma la sua bravata non è sfuggita alla pattuglia della Polizia Municipale presente in zona che, grazie alla targa del veicolo, è risalita al conducente. E per il conducente di un van da nove posti sono scattati multa e taglio dei punti sulla patente.
Il fatto risale a venerdì mattina. Gli agenti del Reparto di Rifredi, in servizio di viabilità all’incrocio tra viale Fratelli Rosselli e via della Scala, ha notato un van per trasporto persone che per superare la fila dei veicoli incolonnati per l’intenso traffico, complici l’ora di punta e la pioggia, è entrato nella sede tranviaria percorrendola fino al primo varco utile in direzione viale Strozzi. Il tutto incurante della presenza della pattuglia. Gli agenti hanno quindi intimato l’alt al conducente che, per evitare il controllo, si è spostato all’improvviso sulla sinistra, creando pericolo per gli altri veicoli presenti in strada, per poi allontanarsi. La pattuglia grazie alla targa è risalita alla proprietaria, residente nella zona. Gli agenti si sono recati quindi presso l’abitazione della donna, dove tra l’altro hanno trovato anche il veicolo incriminato in sosta, e parlando con il convivente della proprietaria hanno avuto informazioni decisive: che il conducente era il nipote, che aveva lasciato il van parcheggiato circa un’ora prima, orario compatibile con il momento dell’infrazione, e il luogo dove poterlo rintracciare (un bar dove lavora). E qui lo hanno trovato: si tratta di un cittadino peruviano 30enne che prima ha confermato i fatti, poi ha cercato di ritrattare una volta informato delle conseguenze della sua bravata iniziando una discussione animata con gli agenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato multato per il transito sui binari tranviari e non essersi fermato all’alt imposto dagli agenti per un totale di 400 euro con la decurtazione di 3 punti sulla patente.
Ieri pomeriggio un altro intervento del Reparto di Rifredi con protagonista sempre un cittadino peruviano. L’uomo, 55 anni residente a Firenze, è stato fermato in sella a uno scooter per un controllo di routine ed è risultato già noto agli agenti per precedenti e recenti violazioni, tra cui guida con patente peruviana non valida in Italia, omessa revisione, guida di veicolo sospeso dalla circolazione per omessa revisione. E la lista ieri si è allungata ulteriormente: lo scooter è risultato non assicurato (multa da 866 euro) e l’uomo era alla guida con la patente precedentemente ritirata (sanzione che sarà stabilita dal prefetto e sequestro del documento di guida). Inoltre il veicolo non era stato regolarizzato per quanto riguarda le precedenti violazioni, per cui oltre alla sanzione 346 euro è scattato il fermo del veicolo che è stato portato in depositeria in attesa della confisca. Nell’ambito dei controlli sulla sicurezza stradale da inizio dicembre gli agenti del Reparto di Rifredi, anche grazie alle segnalazioni dei residenti, hanno multato e rimosso 12 tra auto, moto e scooter senza copertura assicurativa. Per tutti è scattato il sequestro in depositeria e l’invio ai proprietari della sanzione di 868 euro.