Il provvedimento, attivo da stamattina, coinvolge i lungarni Anna Maria de’ Medici, Acciaiuoli e Archibusieri nell’ottica di ridurre il traffico in alcuni degli scorci più importanti della città valorizzandoli maggiormente
“Finalmente il Corridoio Vasariano respira“. Plaude alla pedonalizzazione del lungarno Anna Maria Luisa de’Medici, dove si affaccia il complesso museale, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, insieme a quella del lungarno Acciaiuoli e del lungarno degli Archibusieri.
Il provvedimento, attivo da questa mattina, ha come obiettivo da un lato ridurre il traffico in alcuni degli scorci più importanti di Firenze dal punto di vista artistico, come appunto il Corridoio Vasariano dove ogni anno transitavano fino a 2,5 milioni di veicoli tra motorini, macchine e camion; dall’altro valorizzare porzioni di città di grande valenza culturale, continuando sulla scia del percorso intrapreso con le pedonalizzazioni del Duomo, di via Tornabuoni, di piazzale Michelangelo.
“Caldeggiavamo da tempo il cambiamento che oggi è divenuto realtà: troppi automezzi ogni giorno insistevano su questa parte così delicata del cuore di Firenze – aggiunge -; ora è restituita alla più piena fruizione e al godimento dei cittadini. La pedonalizzazione, per la quale voglio ringraziare il sindaco Dario Nardella, offre inoltre i necessari presupposti per la doverosa protezione dei tesori architettonici accolti in questa parte della città, tra i quali appunto Uffizi, Corridoio Vasariano, Ponte Vecchio e tanti importanti palazzi storici. E’ anche una misura che favorisce la tutela ambientale e la sostenibilità del tessuto urbano fiorentino. Dunque possiamo dirlo: oggi è una grande giornata per Firenze“.