La festa del co-patrono della città è una delle più antiche e sentite tradizioni dai fiorentini. Si comincia dalle 21 e non mancherà la musica
Torna la tradizionale Festa di San Lorenzo, il 10 agosto, organizzata dal Centro Commerciale naturale di San Lorenzo, grazie agli operatori del Mercato Centrale, dei tanti volontari e degli ambulanti, con la collaborazione anche delle due associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio Firenze. L’evento dedicato al co-patrono di Firenze, infatti, è una delle tradizioni più antiche e sentite dai fiorentini, che ogni anno si riversano davanti all’omonima basilica, non solo per le celebrazioni religiose, ma anche per la tradizionale distribuzione di pasta al ragù, yogurt e panna e cocomero a volontà.
“Una tradizione molto amata dalle fiorentine e dai fiorentini – dichiara la sindaca Sara Funaro – che si rinnova ogni anno con maggiore entusiasmo e partecipazione anche grazie al coinvolgimento di tante realtà del nostro territorio che ci tengo a ringraziare”.
Il tutto inizierà il tardo pomeriggio con la sistemazione dei tavoli e i preparativi per la serata. Dalle 21 in poi inizierà la festa, con pasta asciutta, yogurt e cocomero per tutti. Quest’anno, ci sarà anche la Misericordia di Firenze. “Sarà anche quest’anno una bella festa di San Lorenzo. Per i fiorentini è un appuntamento irrinunciabile. La festa del co-patrono alla vigilia del ricordo della Liberazione della città. La tradizione sarà rispettata – spiega il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli – Un plauso va anche ai volontari che ogni anno scelgono di rendere unica questa straordinaria notte. Una tradizione ormai consolidata che è diventata imperdibile nell’estate fiorentina”.
Come da tradizione anche quest’anno verrà consegnato il Leone d’oro realizzato dalla Bottega Artigiana di Paolo Penko. La maglietta invece è stata realizzata dalla ditta CITTI in via dello Steccuto. “Questa festa – spiega il presidente del CCN di San Lorenzo Riccardo Bartoloni – non è solo un omaggio alla storia di questa città. È un momento di coesione, collaborazione incontro di tutta la comunità, dalle varie associazioni di categoria, ai cittadini alle istituzioni, senza nessuna bandiera e colore. Uniti per festeggiare il co-patrono cittadino e apprezzare una volta di più la bellezza che quotidianamente ci circonda”.
Per il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano “Questa festa è un modo per restituire alla città un po’ di quanto ci regala ogni giorno e per esprimere l’orgoglio di chi, come noi, ha la fortuna di vivere questo quartiere così ricco di sfumature e di differenze e dove nessuno è straniero, perché siamo tutti uniti e riconosciuti in un luogo che non è solo un perimetro geografico ma un modello di convivenza che per tradizione ci appartiene”.
“E’ un appuntamento ormai fisso – spiega Massimo Manetti presidente del Consorzio Mercato Centrale – che porta molto lavoro e prende molto tempo, ma che come fiorentini e soprattutto commercianti ci riempie di orgoglio e soddisfazione. È la festa della nostra città, del nostro quartiere per ricordare la nostra storia, le nostre radici. Da sempre, il Consorzio, anche quest’anno, offre 2 tonnellate di cocomeri”.