Diventerà una cittadella dell’alta formazione. Meucci: “Primo tassello della rigenerazione che sta riguardando l’intera zona Cavour-San Marco-San Gallo”
L’Agenzia del Demanio ha aperto al pubblico le porte di Palazzo Buontalenti per presentare le opere di recupero dell’immobile e il restauro degli affreschi delle sale Granducali del Casino Mediceo.
“Una bellissima occasione per accedere al palazzo e ammirare gli interventi di restauro e riqualificazione dell’immobile – ha detto l’assessore all’Università, ricerca e lavori pubblici Titta Meucci -, ma anche per scoprire ciò che questo pezzo di centro storico sta diventando: una vera e propria cittadella dell’alta formazione“.
Con l’arrivo della Scuola di governance internazionale l’ex Corte d’appello è diventata infatti una delle sedi dell’Iue, primo tassello di un’importante rigenerazione che sta riguardando l’intera zona San Gallo-Cavour-San Marco puntando a valorizzare la vocazione internazionale e di alta formazione di Firenze. “Si tratta peraltro di un complesso di grande pregio – ha continuato Meucci- . All’interno del palazzo Buontalenti si trova infatti un ciclo di affreschi del primo seicento realizzato da alcuni artisti fra i quali Matteo Rosselli e Domenico Pugliani, autori tra l’altro degli affreschi della cappella di San Nicola alla Santissima Annunziata, che stiamo attualmente restaurando con finanziamento di Friends of Florence. Il ciclo rappresenta l’esaltazione più ampia e dettagliata della storia medicea dopo quella realizzata da Vasari in Palazzo Vecchio”.
Dopo la consegna lo scorso agosto da parte dall’Agenzia del Demanio all’Istituto universitario europeo del cosiddetto ‘Lotto zero’, primo nucleo restaurato del complesso buontalentiano, è ora in corso la progettazione dei nuovi lotti, con i lavori che prenderanno il via nel 2024. Palazzo Buontalenti è affidato alla European University Institute per diventare sede della School of Transnational Governance, scuola di alta formazione politica. “È un progetto importante per la città – ha detto il segretario generale dell’Iue Marco Del Panta – per dare a Firenze la vocazione di capitale dell’alta formazione e per la rinascita post Covid del centro storico. L’Istituto universitario europeo organizza corsi di master sui temi internazionali e di formazione per futuri funzionari, manager e policy makers. Tutto questo contribuirà a rivitalizzare una zona che ha bisogno di questo apporto”.