Saranno dislocati in altrettanti punti della città. E il Consiglio comunale vota all’unanimità una mozione in cui si chiede alla Giunta di attivarsi con la Viola per aprire il Franchi in occasione della finale di Conference Cup
Otto postazioni dislocate in altrettanti punti della città per l’Operazione Notte Viola. Mercoledì 24 maggio alle 21 la Fiorentina giocherà a Roma la finale di Coppa Italia contro l’Inter e per chi non potrà fare parte dei tifosi al seguito della squadra all’Olimpico saranno allestiti otto maxischermi negli spazi estivi del Comune in concessione in modo da poter consentire a tutti gli appassionati di vedere la gara L’annuncio è stato dato dal sindaco di Firenze Dario Nardella, su Facebook. A questi si aggiungeranno quelli privati. Gli otto maxischermi saranno collocati all’Anconella Garden, all’Habana 500, al Fiorino sull’Arno, a La Toraia, alle Caffè Letterario Le Murate, al Light Campo di Marte, all’Off Bar e all’Ultravox. Inoltre durante la serata Porta Romana, Porta San Gallo, Porta al Prato, Porta San Frediano e Porta alla Croce si illumineranno di viola.
Ma non è finita qui perché il Consiglio Comunale nella seduta di questo pomeriggio ha approvato all’unanimità la mozione sottoscritta dai gruppi consiliari PD, Lista Nardella, Italia Viva, Lega, Fratelli d’Italia, Sinistra Progetto Comune, Movimento 5 Stelle, Gruppo Misto – Italexit e Gruppo Centro che invita la Giunta comunale ad attivarsi presso A.C.F. Fiorentina per l’apertura gratuita al pubblico dello Stadio Franchi la sera del 7 Giugno prossimo venturo in occasione della finale di Conference League, garantendone la sicurezza al numero congruo dei partecipanti. La necessità dell’apertura dell’impianto del Campo di Marte, hanno spiegato tutti i gruppi rappresentati nell’assemblea cittadina, è dettata dal fatto che la Fiorentina giocherà la finale contro il West Ham in un impianto, a Praga, che dispone di 20.000 posti a sedere e che solo 5.000 posti saranno messi a disposizione dei tifosi viola. “Per tutti quelli che rimarranno a Firenze a vedersi la finale – sottolineano ancora -, l’apertura al pubblico dell’Artemio Franchi potrebbe essere un ottimo spunto di aggregazione per la popolazione che preferirà guardarsi lo spettacolo in compagnia, come fosse in diretta. Auspichiamo anche che agli ingressi possano essere predisposti dei punti di raccolta per donare un contributo volontario da devolvere ai Comuni dell’Alto Mugello interessati dal disastro climatico ambientale”.