Lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Interazioni Elementari sarebbe dovuto andare in scena oggi e domani al Teatro Cantiere Florida
Scivola a martedì 25 e mercoledì 26 gennaio alle 21.00 presso il Teatro Cantiere Florida di Firenze (via Pisana 111/R) la prima assoluta di “One Man Jail: le prigioni della mente”. Lo spettacolo prodotto da Compagnia Interazioni Elementari e diretto da Claudio Suzzi che intreccia per la prima volta tecnologie digitali e recitazione in un progetto di teatro in carcere sarebbe dovuto andare in scena oggi, 8 gennaio, e domani 9 ma per motivi indipendenti dall’organizzazione è stato spostato a fine mese.
Lo spettacolo materializzerà in scena in tempo reale i giovani detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni G. Meucci di Firenze, raccontando una storia tra ossessioni e voglia di libertà. Protagonista Frank Petroletti, interpretato dall’attore Filippo Frittelli, comico che, all’apice del successo, viene arrestato e incarcerato. All’interno della prigione, di fronte a un pubblico di detenuti ostili e disinteressati, si prepara a esibirsi nella sua ultima performance. Lo show, caustico e strampalato, lo porterà ad affrontare le proprie paure e i pensieri che lo tengono realmente prigioniero, a liberarsi dai personaggi che affollano la sua mente, per raggiungere un “altrove” forse meno rassicurante di quello che gli si vorrebbe far credere.