Tolto il vecchio manto usurato dal tempo e sostituito con erba sintetica per un investimento di 50mila euro comprensivi anche della posa di alcuni alberi
Nuovo campetto da calcio in erba sintetica nel giardino di piazza Medaglie d’oro, a Rifredi, e nuovo campino per i più piccoli. Al taglio del nastro ufficiale, avvenuto ieri con gli assessori all’ambiente Andrea Giorgio, allo sport Cosimo Guccione, al welfare Sara Funaro, insieme al presidente del Quartiere Cristiano Balli, c’era anche l’ex calciatore viola e nazionale Giancarlo Antognoni. Erano presenti anche associazioni, un gruppo dei bambini della scuola calcio della nuova Polisportiva Novoli e l’equipe dell’educativa di strada del Quartiere 5.
Il giardino di piazza Medaglie d’oro è molto frequentato dai cittadini della zona, dai bambini e dai ragazzi delle scuole vicine e dagli anziani che frequentano il centro Auser. L’intervento al campetto, fatto dall’Assessorato all’ambiente per un costo di quasi 50 mila euro, ha previsto la rimozione del vecchio manto usurato, la spianatura e ripristino del sottofondo e la posa del nuovo manto in erba sintetica permeabile. Accanto a questo è stato realizzato un altro piccolo campo per i più piccoli e sono stati piantati nuovi alberi. “Continuano la cura e la manutenzione degli spazi verdi e dei giardini della città – ha dichiarato l’assessore Giorgio – per un impegno costante nell’offrire luoghi di sport, socialità e riposo sempre più vivibili ai cittadini. Ero stato qua qualche mese con i cittadini della zona ed avevamo promesso di sistemare un campetto molto utilizzato e realizzarne uno per i più piccoli: un altro impegno mantenuto per le aree verdi dei nostri quartieri, con un’occhio di riguardo per i più periferici dove così miglioriamo la vivibilità e investiamo sulla socialità di grandi e piccini”. “In questi anni – ha aggiunto l’assessore Guccione – abbiamo scelto di realizzare e riqualificare molte aree sportive a libera fruizione affinché lo sport possa essere praticato da tutti e tutte in ogni angolo di città”.
L’inaugurazione ha visto anche una partita improvvisata tra ragazzi, bambini e assessori mentre Antognoni ha raccontato ai più piccoli che non lo conoscevano la sua storia sportiva. “Si tratta di una nuova risposta per la socialità dei bambini e dei ragazzi – ha concluso l’assessore Funaro – in un giardino già fortemente vissuto e luogo di aggregazione per giovani e anziani che frequentano il centro Auser”.