Questa mattina le due inaugurazioni presenti il consigliere della Città Metropolitana delegato all’Edilizia scolastica Massimo Fratini, oltre ai due dirigenti scolastici Gianni Camici e Maddalena Erman
Doppia inaugurazione questa mattina, venerdì 19 gennaio, per due importanti plessi scolastici fiorentini. La prima ha riguardato il cosiddetto ‘Cubo’ dell’Iis Cellini in via Capodimondo, la seconda le nuove aule del Liceo Giovanni Pascoli in via dei Bruni. Ad entrambe le cerimonie era presente il consigliere della Città Metropolitana delegato all’Edilizia scolastica Massimo Fratini, oltre ai due dirigenti scolastici Gianni Camici e Maddalena Erman. “La scelta del trasferimento degli uffici Arti Toscana, facenti capo alla Regione Toscana, nella sede distaccata della città metropolitana di via Mercadante ci ha permesso di dare all’istituto Cellini questo spazio. Siamo orgogliosi che questo mosaico sia andato a buon fine, in coerenza con la strategia di questa amministrazione – commenta Massimo Fratini – I lavori sono stati eseguiti come da cronoprogramma e rispettando i budget prefissati e per questo devo ringraziare i tecnici che hanno lavorato per consegnare una scuola rinnovata a tutti i nostri studenti”.
Il restyling dell’edificio posto in Firenze via Mannelli n. 85, ha riguardato l’abbattimento di partizioni in cartongesso per trasformare gli spazi, precedentemente occupati da uffici amministrativi della società Arti, in aule didattiche per un totale di n. 2 laboratori di informatica, n. 1 laboratorio di fotografia e n. 9 aule, l’imbiancatura di tutti i locali e i necessari adattamenti dell’impianto elettrico. Effettuati anche lavori di manutenzione alla copertura, ai servizi igienici e all’impianto di riscaldamento per un importo complessivo di euro 85.728,82 oltre Iva.
Quanto al Pascoli, la complessa operazione di spostamento della succursale dell’istituto dalla sede del Bersaglio, che sarà demolita e ricostruita con fondi Pnrr, ha interessato 7 aule oltre ai laboratori. La nuova sistemazione ha comportato interventi di trasloco di vario materiale (banchi, lavagne LIM, armadietti etc.) da una sede all’altra. Le operazioni si sono svolte nel periodo delle vacanze natalizie e hanno interessato un “incastro” di operazioni con il Cellini. Un grande lavoro di squadra ha portato a dare concretezza ad un grande progetto. Due anni di intenso lavoro di concerto con i tecnici della Città Metropolitana e con la dirigenza scolastica hanno permesso di portare a conclusione questo complesso mosaico di spostamenti. Una grande sfida portata a termine con tenacia e determinazione che ci rende orgogliosi e pone fine all’annoso problema della ricollocazione degli spazi scolastici, offrendo una migliore sistemazione dei ragazzi”. “E’ la realizzazione di un sogno –ha commentato Eran – e di un lavoro di squadra straordinario e per questo ringrazio il consigliere Fratini”.
Servizio fotografico di Antonello Serino – Ufficio Stampa MET