E’ il numero di consulenza gratuita attivato dalla Regione e rivolto a tutte le persone in difficoltà con le nuove tecnologie. Servirà per attivare Spid o Pec ma anche per risolvere problemi con gli acquisti on-line
Dall’attivazione dello Spid o della PEC alla risoluzione di problemi con gli acquisti online. Per non restare intrappolati nella rete nasce lo 055 062 0088. E’ il nuovo servizio di consulenza gratuita per servizi digitali, pubblici e privati, rivolto a tutte le persone in difficoltà con le nuove tecnologie, in particolare anziane e fragili. Chiamando questo numero sarà possibile ricevere consigli e informazioni, oppure scoprire il più vicino Punto Digitale Facile per consumatrici e consumatori, uno degli 82 sportelli realizzati grazie alle associazioni dei consumatori creati in tutta la Toscana con Digitalmentis, progetto pilota finanziato dal MIMIT, per l’assistenza ai servizi digitali.
A mettere in campo l’iniziativa, finalizzata alla diffusione delle competenze digitali, è Regione Toscana insieme al Crcu, il Comitato regionale consumatori e utenti, presieduto dall’assessora Alessandra Nardini, che riunisce 8 associazioni di tutela di consumatrici e consumatori. Il nuovo servizio è attivo h24 e viene curato dall’ufficio regionale per la tutela dei consumatori e degli utenti. Chi avrà bisogno di aiuto potrà lasciare un messaggio, sintetizzando il tipo di problema o segnalazione, assieme a un recapito telefonico o una mail. Operatrici e operatori regionali prenderanno in carico la richiesta e ricontatteranno la cittadina o il cittadino, supportandoli nel trovare una soluzione. “Con questo nuovo servizio e le nuove iniziative che stiamo realizzando – spiega l’assessora Nardini – confermiamo e implementiamo l’impegno che come Regione stiamo portando avanti per favorire la diffusione e il rafforzamento delle competenze digitali, che costituiscono un fattore di uguaglianza, democrazia e inclusione, a partire dalle persone anziane e da quelle fragili”.
Con il lancio del servizio telefonico, parte anche una doppia campagna di comunicazione. Sia per promuovere il nuovo numero, sia per rilanciare l’informazione sull’insieme di servizi offerti dalla rete degli sportelli di tutela di consumatrici e consumatori e dal portale: infoconsumotoscana.it. Nel primo caso, con il claim “Servizi online? Rilassatevi, ci pensiamo noi”, sarà diffuso materiale informativo (opuscoli, biglietti da visita, locandine) negli URP di Comuni, Province e Unioni dei Comuni, così come nelle Aziende sanitarie, negli Ospedali e nei Distretti sanitari, oltre ovviamente agli sportelli delle associazioni dei consumatori. Al via poi dal 9 settembre, la campagna per promuovere il complesso di servizi a tutela di consumatrici e consumatori. Sono in programma spot su tv e radio locali di maggior ascolto a livello regionale, messaggi social, pubblicità dinamica sugli autobus delle linee extraurbane, per garantirne particolare attenzione alle aree più periferiche dove gli sportelli delle associazioni rappresentano spesso il punto di riferimento più prossimo e facile da raggiungere. “Oggi – conclude Nardini – sempre di più nei rapporti con i gestori dei servizi, anche pubblici, alle cittadine e ai cittadini viene richiesto l’accesso a piattaforme digitali che, se da un lato semplificano la vita e consentono l’espletamento di pratiche da casa, dall’altro mettono in difficoltà le utenti e gli utenti meno abituati all’uso della tecnologia o privi di conoscenze e degli strumenti necessari”.