Le iniziative, che hanno preso il via già ieri, sono rivolte a bambini e ragazzi con disabilità. Teatro, danza, musica, calcio e lezioni di informatica alcune delle discipline che si possono scegliere
“Nessuno escluso”. E’ il forte slogan scelto da Comune e Fondazione CR Firenze per presentare le iniziative ricreative nei centri estivi cittadini per bambini e ragazzi in situazioni di disabilità. Le proposte, che hanno ricevuto uno stanziamento di 130mila euro, sono state presentate dal direttore della Fondazione Gabriele Gori e dall’assessore all’ educazione Sara Funaro. Il finanziamento consentirà l’attivazione di interventi che coinvolgeranno 40 quaranta bambini dai 3 ai 14 anni, coordinati da un’equipe di psicologi, psicomotricisti, educatori.
Le prime due esperienze hanno avuto inizio proprio ieri in concomitanza con la presentazione. L’Associazione Paracadute di Icaro promuove fino al 31 luglio alla scuola Damiano Chiesa (Via di Tozzoli alle Cascine del Riccio) corsi di teatro, danza, teatro danza, musica e arti visive mentre il Consorzio Martin Luther King anima, fino al 4 settembre al Centro polivalente Metropolis (Via Liguria 4, alle Piagge), laboratori di carattere artistico (mandala, disegni, collage) e attività ludico ricreative e giochi. Il Centro è gestito dal Consorzio Martin Luther King in sinergia con l’Associazione di volontariato Ieri Oggi Domani e la Diaconia Valdese Fiorentina, con il supporto di Oxfam.
“Le famiglie e i bambini – ha detto il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – non possono e non devono essere lasciate sole. La vera cifra dell’inclusione è infatti la risultante di molti fattori: la costruzione della fiducia tra bambini, famiglie e istituzioni; la presenza e la disponibilità di mezzi e strumenti per percorsi personalizzati; una collaborazione leale e concreta tra tutti gli adulti cui gli alunni con disabilità sono affidati e, non da ultimo, la collaborazione con gli enti locali per il potenziamento dei servizi in favore dei disabili. Questo intervento vuole essere, quindi, un monito e uno stimolo ad una collaborazione fattiva”.
Gli altri due sodalizi coinvolti sono l’ Associazione Differenze culturali e non violenza onlus che organizza nella propria sede (Via Luna 14) dal 22 giugno al 25 settembre attività ludiche e didattiche oltre a laboratori musicali ed artistici; e l’ Unione polisportiva dilettantistica Isolotto che promuove nella sua sede (Via Pio Fedi, 7) dal 6 luglio al 7 agosto, con appendici anche a dicembre, attività calcistica con ragazzi disabili del gruppo “calcio integrato” e con istruttori FIGC e laboratori di informatica, di apprendimento digitale e di consolidamento delle competenze di base. Il costo della partecipazione è fortemente ridotto per garantire il pieno accesso a tutti.
“Grazie alla Fondazione – ha detto – Funaro che ci è stata sempre accanto nel sostenere tutte le iniziative per l’inclusione scolastica. Queste devono tener conto dei più fragili e i centri estivi che abbiamo fortemente voluto devono essere inclusivi. I bambini con disabilità e le loro famiglie sono tra quelli che hanno più sofferto questo periodo di isolamento”. Gratitudine alla Fondazione è stata espressa anche da Mirko Dormentoni, in rappresentanza dei presidenti dei cinque Quartieri, “perché aiuta i nostri territori a non lasciare nessuno escluso”.